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CHIEVO. Pioli: “Salvi? Nemmeno per sogno”

CHIEVO. Pioli: “A Roma con lo spirito giusto”

Alla vigilia della gara dell’Olimpico parla il tecnico dei veneti, che non si fida fi una Roma in apparente difficoltà…

«Salvi? Nemmeno per sogno». Stefano Pioli lo ha detto e ripetuto più volte in questa settimana. Da Roma, dove il Chievo è arrivato ieri per preparare al meglio la vigilia della sfida con la Roma, il tecnico della squadra veneta non cambia tono. «I tre punti ottenuti contro il Bologna – afferma il tecnico – ci permettono di guardare avanti con grande fiducia. La situazione in questo momento è positiva. Ma non ci permette ancora di stare tranquilli. E la mia non è paura, ma realismo. Da qui alla fine del torneo sono in programma tanti incroci tra le squadre che ci stanno dietro destinati a cambiare molto la classifica. Noi godiamo di un buon vantaggio. Ma adesso va fatto il passo successivo. Quello cioè di chiamarci fuori dai giochi. Prima lo facciamo, e meglio è per tutti noi. E onestamente penso che la quota tranquillità assoluta sia 41. Per questo ai ragazzi, in vista della gara con la Roma, ho detto: concentrati, attenti e pronti a tutto. Il nostro campionato non è certo finito domenica scorsa».

Ecco il Chievo che si appresta a sfidare una Roma in apparente difficoltà sconfitta. Ma Pioli non si fida: «La Roma è una grande squadra. Dal punto di vista tecnico penso sia superiore anche al Milan che sta vincendo il campionato. Giocatori della qualità di Totti, Vucinic, Menez e Borriello, non sono secondi a nessuno. Il loro collettivo è fantastico, il loro possesso palla è davvero straordinario. Ultimamente poi sono tornati a giocare un calcio a loro congeniale con la coppia di mediana formata da De Rossi e Pizarro che sa muovere palla con grande facilità. E quindi ancora una volta ci sarà bisogno da parte nostra di una grande prestazione dal punto di vista degli equilibri e della compattezza. Soprattutto il Chievo dovrà correre. Perchè le grandi squadre, si sa, non amano troppo rincorrere gli avversari. Loro pensano a fare il loro gioco. E noi dovremo pensare ad andare veloci. Con e senza palla tra i piedi»

Redazione Sportiva