Il centrocampista Antonio Candreva ha voluto incontrare i giornalisti nella consueta conferenza stampa che precede l’allenamento pomeridiano, per potersi scusare di ciò che è successo sabato sera: “Prima di cominciare vorrei dire qualcosa io: chiedo scusa a tutta la gente e ai tifosi per l’episodio di sabato sera. Le scuse alla squadra, al mister ed alla società le ho già fatte. Ora era doveroso farle a tutti gli altri: volevo dire che mi dispiace, che è stata una reazione sbagliata, ma anche non dovuta al cambio in sé, ma perché avrei voluto dare ancora tanto alla squadra. Sono qui da otto mesi e non ho mai mancato di rispetto a nessuno. E’ stato un atteggiamento che non mi rappresenta: eravamo in vantaggio e volevo dare ancora molto. Tengo tanto a questa maglia e mi trovo benissimo a Parma, dove peraltro è nata anche mia figlia. Non ce l’ho con nessuno e ribadisco le mie scuse a tutta la gente ed ai tifosi che mi hanno voluto sempre bene. Spero di continuare a giocare qui e di concludere questa stagione con la salvezza. La società mi ha comminato una sanzione giusta che ho accettato senza fiatare, anche perché ho sbagliato.”
Poi elogia il lavoro svolto finora dal neo-tecnico Colomba: “Da quando è arrivato il nuovo mister ci ha chiesto di essere compatti e più concreti nelle ripartenze, cose che abbiamo messo in pratica, bene, contro una squadra forte come l’Inter.”
Alla domanda su un bilancio personale della sua stagione, il centrocampista risponde: “La stagione deve ancora terminare, ma fino a questo momento è un bilancio abbastanza positivo, anche se è stata un’annata contornata da un po’ di sfortuna non solo a livello personale ma anche di squadra, perché mi aspettavo un campionato diverso sia per me che per il Parma.”
D.G.