Uno Zamparini come al solito spumeggiante, rilascia un’intervista a Radio Manà Manà dove parla a ruota libera di mercato e dei progetti futuri del suo Palermo:
“Il DS purtroppo ce l’avevo e l’ho perso. Sabatini ha dato le dimissioni per ripicca, io le ho accettate sempre per ripicca. Ci siamo fatti del male a vicenda. Adesso invece diciamo entrambi che abbiamo sbagliato, come marito e moglie che divorziano. Per il futuro scarterei l’ipotesi Sogliano. Non posso mettermi a discutere con gente della mia età. Già è tanto se mi sopporto io. Sensibile ha ottime possibilità se il Novara lo lascia venire”.
Sulle possibili cessioni dei suoi gioelli,ecco le sue parole: “Pinilla è incedibile. La Lazio è una società come il Palermo: deve andare a pescare dalle società più piccole, non può andare a prendere i nostri giocatori. Non ha abbastanza soldi. Ha troppi debiti vecchi. Mica l’ha fatti lui, l’ha fatti Cragnotti no? Duecentocinquanta milioni sono tanti soldi. Sirigu a gennaio ha appena rinnovato per altri cinque anni. Io penso che rimarrà. Non ha nessuna richiesta. Se ci fosse domani un grande club che me lo chiede, allora ne parlerei con il ragazzo. I miei giocatori vanno via quando me lo chiedono loro, non quando me lo chiedono gli altri”.
Mentre per quanto riguarda gli acquisti,il patron conferma l’interesse per un giovane talento del River Plate, Erik Lamela:
“Non lo so se prenderemo l’altra metà di Darmian, dipenderà dal Milan. Non basta avere la sola intenzione di riscattarlo, ma è anche il Milan che deve lasciarlo andare. Sono in ottimi rapporti con Galliani e con il club rossonero. Comunque è nell’interesse di entrambe le società fargli fare quest’esperienza prima di riscattarlo e di rimanere ancora in comproprietà. Lamela è un ottimo giocatore: lo stiamo seguendo da tempo. Così come tanti altri grandi club. Poi bisogna vedere chi avrà i soldi per comprarlo”.
D.G.