CONFERENZA STAMPA MONTELLA – Ecco le parole di Vincenzo Montella alla vigilia della semifinale di Coppa Italia contro l’Inter:
CONFERENZA MONTELLA – Le dichiarazioni integrali (parola per parola) del tecnico giallorosso alla vigilia della gara di Coppa Italia contro l’Inter:
Questo Roma Inter ha i connotati di un match fra coloro che hanno deluso rispetto alle attese. Diventa obiettivo fondamentale e sarà un match durissimo?
“Sicuramente, saranno 2 squadre ferite per il cammino che hanno avuto in campionato e probabilmente anche in Coppa. L’ultimo traguardo, quasi l’ultimo perchè ci giochiamo, anche se ci sono minime speranzse, l’ingresso in Champions e per l’Inter, un po’ come noi, dicevo ancora l’ingresso….insomma per poter vincere il Campionato. Quindi questa diventa una partita per entrambe importantissima. Noi ci teniamo particolarmente perché siamo a 9 coppe Italia, perché vorrebbe dire che si giocherà la finale all’Olimpico, è un traguardo, un partita a cui teniamo moltissimo”
Totti squalificato, Borriello non dà il massimo in questo schieramento. Possibile un ambiamento tattico con due attaccanti più vicini davanti, qualcosa che possa favorire Borriello?
“Difficile perché credo, no credo, ogni modulo ha i suoi punti deboli e i siuoi punti di forza. Non credo che basti un giorno, una settimana per poterlo insegnare o per poter capire gli automatismi, quindi non credo a questa via se non per necessità assoluta cosa che non vedo in questo momento’
Roma-Palermo specchio di questa annata. Tu hai giocato in quesra squadra. La Roma ha questo difetto storico di non essere incisiva nei match cruciali?
“Io devo ragionare sui dati su ciò che vedo da quando sono allenatore. E’ un dato di fatto che quest’anno nelle partite diciamo così…dove si poteva fare il salto di qualità e non dico decisive perché alcune partite decisive anche con me le ha vinte, le ha giocate bene e le ha interpretate bene, però quando c’è da fare il salto di qualità, quando poi i ripetono gli sempre gli errori, nelle stesse situazioni non può essere un caso, le valutazioni ultime me le tengo per me e magari le esterno alla squadra così come ho fatto e le condivido anche con la squadra però credo che sicuramente non può essere un caso”
Ti senti sotto osservazione, è il momento in cui stanno anche decidendo il tuo futuro?
“Ma siamo tutti sotto osservazione, probabilmente anche te e non lo sai. Sì, ma è giusto che sia così. Verrò valutato da chi lavora adesso in questa società, chi sta lavorando adesso, ma è normale che sia così o da chi magari arriverà, ma credo che faccia parte del calcio. Anche in negativo. Io credo che il prossimo allenatore verrà scelto non in base all’età. Non credo che l’età, che la gioventù sia un difetto, anzi è anche un bene, forse, un vantaggio, scusate. Credo che il prossimo allenatore verrà scelto in base alle caratteristiche se sarà all’altezza oppure no, se sarà valutato all’altezza oppure no, se sarà capace oppure no, io penso che…”
Tu ti senti all’altezza?
“Ma io sono valutato ma sono anche curioso, ma non… ma al contempo sono anche sereno”
La Coppa potrebbe aiutarti?
“Io do tutto me stesso ma sono anche le situazioni che cambiano i risultati. Io devo soltanto è preparare gli allenamenti”
Salto di qualità: Problema di motivazioni?
“Ma quelle ci sono. Non vado nel dettaglio perché non credo sia giusto. Ma credo che nulla venga per caso”
Menez e Vucinic sotto pressione domani?
“Domani sarà partita dal grosso impatto per il valore dell’avversario. Chi indossa la maglia della Roma d non deve avere solo talento ma anche personalità. I fischi possono anche far bene”
Come ti sei comportato dopo la sconfitta?
“Mi dicono che sono troppo buono con i calciatori. Quello che devo dire a loro lo dico a loro. da me non saprete mai cosa dico internamente”
Le voci sui giocatori possono influire?
“Chi indossa la maglia della Roma è abituato alla pressione. io non credo influenzi il giocatore, non essere amato può far bene. Tutto sta nel trovare dentro di sé le situazioni”
Vi sentite alla pari dell’Inter. A Borriello cosa chiedi?
“C’è ancora un allenamento. L’Inter ha valori importanti. La differenza domani la farà lo psessore dei singoli giocatori, non dalle giocate ad effetto. Chi avrà più personalità ce la farà”
Montella al posto di Vucinic, si è detto. Pensa possa essere un amlessere della tifoseria?
“Spesso sono gli atteggiamenti che danno fastidio. Penso che bisogna intervenire sui comportamenti e loro sono migliorati moltissimo”
Ti sei preso grande responsabilità. Ti senti tradito dalla squadra?
“No non mi sentoo tradito da nessuno. Mia scelta ponderata, consapevole sapevo che andavo incontro a tante difficoltà. La squadra vuole mettere tutto ma non ci riesce. La squadra ha creato 5 palle gol nitide e non è facile. nel secondo tempo cis iamo disuniti perché ognuno voleva risolverla da solo. Abbiamo perso equilibrio lucidità, ma non per mancanza di voglia per il contrario”
Lotito ha parlato di task force, ieri del budget degli americani. Questo ti infastidisce?
“Evidentemente parlano più spesso loro di noi, Lotito a volte è anche divertente”
Cosa manca nella testa di un giocatore che non ce la fa a buttarla dentro?
“Magari pensi aver già fatto gol. E’ difficile per un allenatore commentare perché non c’è logica”
Con te in ponchina la Roma va meglio in trasferta al contrario della scorsa gestione. E’ dovuto alla concentrazione? Blocco legato allo Stadio Olimpico?
“Discorso da analizzare. Il fattore psicologico conta molto. nel Campionato iatliano ci sono tante squadre che in trasferta vincono anche inaspettattamente. Le squadre che riescono a chiudersi poi si aprono e vincono la partita. Il Napoli tante le ha vinet così, anche l’Udinese. Si aprono gli spazi.”
Quindi meglio l’andata in casa?
“No la preparo in giornata e vediamo domani”
Domani si affrontano allenatori giovani. Tuo giudizio su Leonardo. E’ la vera finale?
“intanto è una semifinale. tra due squadre che si concentrano moltio su questo obiettivo. partita aperta. Leonardo? Persona che stimo molto che sta facendo un buon lavoro. Sono felice di icnontrarlo”
Potendo tornare indietro rifarebbe quel tipo di formazione con esterni alti?
“Si abbiamo creato molto di più quando eravamo messi così in campo. COnoscevamo alla vigilia le caratteristiche dei giocatori del Palermo. Rifarei le stesse scelte.”
Perché questo gruppo non capisce l’importanza di una partita come Roma Palermo?
“Non è che il calciatore non capisca. E’ un discorso di energie. Sono anche caratteristiche. Nulla viene per caso. Il giocatore va in campo cercando di vincere”
Come sta Pizarro? Stai pensando di metter un uomo in più a acentrocampo?
“Pizarro ieri si è allenato. Per cambiare cose tatticamente ci vuole tempo. Non basta un allenamento. Lo fai se non ci sono alternative o se pensi che puoi sopperire a mancanze di alternative”
Questa esperienza te l’aspettavi così?
“Lo facevo con i ragazzini, è un po’ diverso. E’ faticoso perché dura quasi 24 ore. Ma quando vado a casa riesco a a staccare”
Hai detto non mi sento tradito, am ai giocatori sanno che tu ti giochi la conferema. Ti saresti apsettato atteggiamento più propositivo?
“NOn mi sento tradito perché penso che ogni giocatore sta dando quello che può dare. Come detto gli atteggiamenti non si possono cambiare perché radicati. Qualche miglioramento c’è stato”
Pubblicamente sei soft con i tuoi. Situazione Julio Sergio?
“Sta male, poi se fate anche i medici…Ha preso una ricaduta”
Forse non è il caso di prendere posizione in maniera più severa?
“io devo fare tutto ciò che credo sia giusto per migliorare il rendimento. Per me sarebbe molto comodo per avere un consenso popolare avere un altro tipo di atteggiamento. Il mio dovere è farli rendere al massimo. Se ho fatto così è preché mi sembra giusto. oi negli spogliatoi faccio vedere quello che penso”
E’ squadra da rifondare per l’anno prossimo?
“Non è questo il punto, non voglio rispondere”