NAPOLI. Maggio: “Questo è l’anno buono, i segnali ci sono”

NAPOLI MAGGIO ANNO BUONO SCUDETTO O CHAMPIONS- «Ci sono piccoli segnali che ci portano a pensare che sia l’anno buono». A dichiararlo è Cristian MAGGIO, esterno destro del NAPOLI.

I partenopei, secondi in classifica dietro al Milan, ci credono. «Quest’anno siamo partiti con grandi motivazioni, volevamo cominciare al meglio ma ora, essere al secondo posto dietro il Milan, a giocarsi un posto in Champions o lo scudetto è fantastico. Ci sono piccoli segnali che ci possono portare a pensare che sia l’anno buono ma dobbiamo sempre fare il massimo, cercare di vincerle tutte e sperare che lassù qualcuno si fermi. Sia noi che i rossoneri ed i nerazzurri stanno puntando ad un obiettivo importante quindi è ancora presto per parlare».

E fra tre giorni la sfida contro l’Udinese al San Paolo. «Staccare maggiormente l’Udinese nella corsa alla Champions sarebbe importante. I friulani sono una grande squadra anche se reduci da due sconfitte consecutive. Per quanto ci riguarda cercheremo di dare il massimo non solo domenica ma fino alla fine della stagione: sono tutte finali. Sappiamo che quella contro i bianconeri sarà una sfida ricca di insidie e noi cercheremo di portare a casa il massimo. Ripeto non sarà facile ma dobbiamo sfruttare il nostro momento positivo, l’entusiasmo che ci sta accompagnando ed il gioco».

Ma è soprattutto sfida tra due attaccanti di qualità, protagonisti quest’anno. Cavani e Di Natale: «Totò  è un grande calciatore e in qualsiasi momento può sbloccare il match. Dobbiamo stare attenti a lui ma anche agli altri uomini della rosa. Comunque in fase difensiva stiamo facendo bene».

A stare in alto, si sa, si può perdere la testa. «È ovvio che tra qualche gara, se saremo ancora dove siamo, un poco di nervosismo positivo verrà. Domenica a Bologna, vedere 15000 tifosi azzurri, è stato bellissimo. È segno che qualcosa di importante lo stiamo facendo ma bisogna sempre tenere a mente che la corsa va fatta su noi stessi».

Un messaggio al Milan: «Nulla da dire».

Capitolo Nazionale, mancata convocazione di P.Cannavaro e M.De Sanctis: «Sono contento di essere tornato in nazionale. Bisogna sempre rispettare le valutazioni del ct Prandelli. Per noi sia Paolo che Morgan stanno facendo bene. Ripeto, Prandelli sta facendo le sue valutazioni e porta avanti le sue idee».

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