NESTA NON HA ANCORA PARLATO CON GALLIANI – E’ un Alessandro Nesta che affronta più argomenti quello che parla ai microfoni di Sky Sport. ecco le parole del difensore del Milan:
Il ginocchio come sta, visto il volo a Monaco per un consulto medico?
“Sono andato dal nostro dottore, mi sono fatto visitare il ginocchio e l’articolazione è a posto. C’è soltanto un problema fuori dall’articolazione dovuto ad un vecchio intervento si è creata una cicatrice. Domenica dovrei tornare a disposizione”.
“Diciamo che sta per finire il campionato, ci sono sempre meno partite, siamo stati in testa tutto l’anno, perciò, abbiamo avuto delle vittorie importanti che fanno morale e questo ti porta ad avere fiducia in te stesso”.
In questo contesto come giudicate la situazione di Ibra.
“In quel caso specifico credo che Ibra sia stato punito oltremisura, a volte imprechi anche contro te stesso, perchè sbagli uno stop, per una giocata che per te è facile, bisogna capire il nervosismo della partita”.
Sussurri di spogliatoi che non eravate molto contenti con lui perchè non si è scusato…
“No no. Io penso che Ibra, non so come si sia trovato negli altri spogliatoi, credo che qui comunque vedo che ogni giorno si diverte, ride con noi sta allo scherzo. Qui ha trovato l’ambiente giusto per lui, i compagni hanno stima in lui, sappiamo la sua importanza. E’ un ragazzo simpatico, forse quando viene in Tv scherza meno, però con noi non c’è nessun problema”.
Ibra ha detto che vincerete anche senza si lui
“L’importanza di Ibra la sappiamo tutti, per me è un giocatore fondamentale, però abbiamo fatto anche il derby ed abbiamo vinto. Se c’è è un valore aggiunto, ma abbiamo anche altri giocatori, come Robinho, Pato e Seedorf. Il Milan è un gruppo forte che può andare avanti a prescindere da tutti”.
A differenza del Napoli, c’è più o meno pressione per lo scudetto
“La pressione c’è sicuramente per noi per loro, per tutti, però credo che sia la stessa, perchè anche noi è tanto che non vinciamo, molti di noi stanno per andare avanti con gli anni e quindi lo scudetto sarebbe tanto per noi. Per loro lo scudetto è un sogno, forse perchè iniziando non si aspettavano di arrivare a questo punto, è giusto che ci credano, però devono rincorrere anche con uno scontro diretto stiamo avanti perciò. Faccio comunque i complimenti perchè hanno fatto una stagione impressionante”.
L’Inter è definitivamente fuori a questo punto
“No, l’Inter ha un calendario migliore di tutti e due, quindi può tornare in corsa, dipende tutto da noi”.
Contro la Samp sarà dura.
“Loro giocheranno avvelenati, nel senso che vengono da risultati negativi, vedono un po’ vicino la serie B. Quando dovremmo andare a Brescia sarà la stessa cosa perchè anche per loro le ultime partite sono decisive”.
Dopo il derby l’hai sentito più vicino questo scudetto
“Avendo vinto il derby anche bene, mentalmente abbiamo visto che siamo forti, lo sapevamo anche prima, ma dopo partite così ti danno ancora più convinzione.”
Non è vero che smetti?
“No sono stato interpretato male. Se uno ti chiede hai 35 anni a che punto sei della tua carriera, non posso rispondere all’inizio, ho detto quasi alla fine e non alla fine, perciò…”
Continuare vuol dire scadenza di contratto ed incontro con la società. Ultimamente sono venute fuori delle ipotesi.
“Ho letto sul giornale quello che è uscito e assolutamente sono cose false, perchè io con la società non ho ancora parlato. Non pretendo niente, so che sto andando avanti con gli anni, non pretendo i soldi che guadagno adesso e perciò chi scrive queste cose lo fa solo per mettere zizzania nell’ambiente. Come ho detto prima con Galliani ancora non ho parlato di niente. C’è un ipotesi che posso rimanere un altro anno, ma non di cifre e di niente”.
La vecchia guardia potrebbe non far parte del nuovo ciclo?
“sicuramente tra un po’, già l’anno scorso sono arrivati moltissimi giocatori, la società dovrà rimpiazzarci come è normale per tutte le squadre, un anno uno e un anno un altro, piano piano andremo via e il Milan andrà avanti come sempre, comprerà giocatori importanti e rimarrà sempre a questi livelli”.