Alexis Sanchez, dopo il forfait di sabato sera, potrebbe saltare anche il big match tra Napoli e Udinese. Ad ammetterlo è lo stesso tecnico dei friulani, Francesco Guidolin: «Difficile che Sanchez possa recuperare per la difficilissima partita che ci aspetta a Napoli. Obiettivo Champions? Non dobbiamo perdere la concentrazione, l’ultima cosa che dobbiamo fare in questo momento è sentirci vittime, alla fine il quarto posto lo centrerà la squadra migliore. Non ha senso cercare scusanti per nascondere qualche problema. Noi sabato abbiamo commesso due ingenuità enormi che una squadra che lotta per i vertici non può commettere. Io stimo Pinzi e sapete quanto sia importante per me. Ma in occasione del rigore ha commesso una ingenuità, come l’ha commessa Cuadrado sulla rimessa laterale finale. La partita è stata difficile, come ci aspettavamo. Noi c’eravamo, ma incerottati per tanti motivi. Non avevo fatto pretattica. Eravamo riusciti a rimetterla in piedi. Poi l’errore l’ha commesso anche l’arbitro, ma come sbagliamo noi, può sbagliare anche lui. Abbiamo comunque altre chances. Siamo sempre in lotta con Lazio, Roma e Juve. Chi tra di noi sarà più bravo arriverà quarto. Non chi sarà aiutato. L’Udinese ha fatto bel calcio per tanto tempo, e ha dimostrato di essere alla pari delle dirette concorrenti. Io chiedo solo la salute dei miei giocatori, è l’unica cosa che mi interessa. E poi gli allenamenti. Dobbiamo solo lavorare ».
Il tecnico bianconero riflette sulla lotta Champions e sulle squadre che fino a qualche tempo fa sembravano tagliate fuori: «Noi abbiamo sempre detto che Roma e Juve non erano tagliate fuori. Mancavano ancora sette partite e i punti erano recuperabili. Contraccolpo psicologico dopo ko contro i giallorossi? Non penso. Parlerò con loro come sto facendo con voi. Non voglio alibi e nessun vittimismo. Dobbiamo rimetterci in piedi subito. Già nella ripresa la squadra ha avuto una reazione di grande energia. Non temo nessun tipo di contraccolpo».