FONSECA SU CAVANI – L’ex attaccante del Napoli, Daniel Fonseca, ai microfoni di Marte Sport Live, non ha parole d’affetto per Edinson Cavani, nuovo idolo del San Paolo: “Lui sa cosa è successo cinque anni fa. E’ venuto a casa mia con il suo procuratore, poi non si è comportato bene. L’ho trattato come un fratello piccolo e sono stato tradito. Non posso avere stima dell’uomo Cavani che non mi ha mai chiamato per chiedermi scusa. Nel filmato stavo semplicemente dicendo che non volevo parlare di una persona che non stimo. Le mie parole forti forse sono un accumulo di rabbia. Tutto qua. Poi se vince la classifica capocannonieri e trascina il Napoli in Champions non ci sono problemi, io sono contento. Il calciatore non si discute e il mio legame con la città è indissolubile. I miei figli e mia moglie sono napoletani. La corsa scudetto? Il Napoli ha la freschezza giusta e può mettere in difficoltà il Milan nella lotta scudetto”.