A Jerez è delirio. Oltre all’acqua che cade dal cielo, piovono polemiche sul Gp di Spagna. Rossi, autore di una bella rimonta dal 12° posto, nel tentativo di superare Stoner lo travolge: l’australiano è costretto a ritirarsi, mentre per il pesarese la gara continua e termina con un 5° piazzamento. Sul gradino più alto del podio sale Jorge Lorenzo, seguito da Pedroda e Hayden. Dovizioso è 12° e quindi ultimo tra i piloti che riescono a varcare la linea del traguardo. Scivolano Simoncelli, mentre era al comando della gara, e Spies, che si lascia così sfuggire il 3° posto. Nella classifica generale Lorenzo si porta in vetta con 45 punti.
L’ORDINE D’ARRIVO DEL GP DI SPAGNA
1 | Jorge Lorenzo | Yamaha | 50:49.046 |
2 | Daniel Pedrosa | Honda | 19.339 |
3 | Nicky Hayden | Ducati | 29.085 |
4 | Hiroshi Aoyama | Honda | 29.551 |
5 | Valentino Rossi | Ducati | 01:02.227 |
6 | Hector Barbera | Ducati | 01:08.440 |
7 | Karel Abraham | Ducati | 01:14.120 |
8 | Cal Crutchlow | Yamaha | 01:19.110 |
9 | Toni Elías | Honda | 01:42.906 |
10 | John Hopkins | Suzuki | 01:48.395 |