Nella conferenza stampa della vigilia, Mazzarri viene interpellato sulla stracittadina di stasera. “Del derby di Milano non mi interessa nulla, anche perché se noi non facciamo bene, non serve a niente guardare cosa fanno gli altri“. L’ostacolo degli azzurri è la Lazio: “Dovremo stare attenti, perché loro difendono bene e ripartono, non dovremo farci trovare scoperti. Non sono tranquillo, ci sono parecchie incognite”. “La Lazio sta facendo un grande campionato, ha dei valori importanti ed è temibile anche perché si esprime meglio fuori casa. E poi, nonostante le assenze, hanno elementi di primissimo piano”, ha poi aggiunto sulla compagine capitolina.
Il pericolo non si chiama solo Lazio: “Starò attento a far interpretare la gara in modo tale che la bella cornice di pubblico e la pressione, meritata sul campo, venga gestita al meglio. Quando c’è stata tanta attesa non siamo riusciti a fare le prestazioni, mi incuriosisce questa sfida perché voglio e spero di vedere un Napoli concentrato, adrenalinico ma tranquillo, cosciente che abbiamo di fronte una squadra forte e non sarà facile prevalere”.
“Abbiamo il dovere di stare nella posizione di classifica dove siamo da 30 giornate e sarebbe delittuoso mollare – ha sottolineato Mazzarri – . Se si guarda la classifica si deve guardare non solo sopra ma anche di fianco, sotto e di lato. Dobbiamo fare il massimo e tutto il resto non ci conviene guardarlo”.
Un altro pericolo deriva dall’orario; si gioca alle 12.30: “Si gioca a un orario particolare, ma vale per noi e la Lazio. Stiamo facendo le prove generali in questi giorni, anche perché comincia a far caldo e bisogna cercare di abituarsi. E’ una variabile che dobbiamo considerare, così come c’è da valutare la risposta dei miei dopo la sosta”.