Come capita ormai da qualche tempo, quello della vigilia è il momento della conta degli infortunati in casa Juve. Anche prima della difficile trasferta di Roma, Delneri non può esimersi dall’analizzare la situazione infermeria, partendo dalla domanda sugli impegni internazionali che hanno visto impegnati molti bianconeri in settimana: «Chiellini ed Aquilani? Quando si va in nazionale si da’ la disponibilità a giocare in qualsiasi momento. Prandelli ha deciso di farli giocare: vuol dire che era una scelta importante per lui dopo averli visti all’opera durante la settimana. Ha deciso il ct». Si passa poi al particolare, quello degli infortunati bianconeri. Colpa di Vinovo e del suo clima? «È abbastanza riduttivo dare la colpa solo a questo. L’umidità è ovunque in Italia. Ci sono annate difficili, questo è fuori di dubbio, ma aggiungo anche che abbiamo avuto fretta di recuperare alcuni giocatori infortunati accorciando i tempi di recupero. Come nel caso di Martinez».
Del Piero e Chiellini, assenze importanti: «L’infortunio di Del Piero dispiace perché stava in forma. Vediamo quello che succederà da qui a domani. Due infortuni in un giorno? Chiellini riposa poco, sicuramente. E’ sempre stato disponibile dunque ci può stare uno stop. Per Alex l’infortunio è stato banale a dimostrazione che questa è un’annata un po’ dura, particolare. Ne prendiamo atto, giocheranno altri». Sulla partita dell’Olimpico contro i giallorossi: «Ci aspettiamo una sfida intensa in un campo difficile come quello dell’Olimpico. Daremo il massimo per questa partita. Chi toglierei alla Roma? Totti». Infine battuta di mercato. Farebbe lo scambio Buffon-Menez? «Mi tengo Buffon e scelgo di non fare nessun cambio. Il nostro portiere è in ottime condizioni. E’ un grande motivatore, deve giocare e riprendere le sue caratteristiche».
La Juventus è pronta per lo sprint finale. «Abbiamo il dovere e gli stimoli per fare bene. Il Campionato offre sempre obiettivi importanti». Gigi Del Neri assicura che a Roma la Juventus, pure rimaneggiatissima, darà il massimo per vincere. «Se battiamo la Roma – aggiunge il tecnico – potremmo arrivare a meno due e si riaprirebbe il discorso Champions». Non è escluso che, viste le assenze, il tecnico juventino opterà per un tridente anomalo con Krasic, Matri e Pepe.