ITALIA ABETE – Il ct azzurro Cesare Prandelli, oltre ai risultati, sta riportando all’interno della Nazionale un forte spirito di gruppo. Progetto che trova il parere positivo del presidente federale, Giancarlo Abete: ‘Fa bene Prandelli a puntare sul gruppo. Al momento non c’è un giocatore che fa la differenza. Cassano ha dato contributo fondamentale in questi mesi, Balotelli sappiamo che ha dei problemi e difetta di continuità. Non si deve lavorare attendendo l’estro di un solo giocatore, ma puntare sulla qualità media e sul gioco di squadra’.
‘La squadra sta crescendo, ha grande personalità, volontà di gestire e condurre la partita, non di subirla. Segnali incoraggianti ne avevamo avuti già in Germania, in Slovenia abbiamo confermato quanto di buono avevamo visto. La situazione di classifica importante ci aiuta a lavorare serenamente in futuro. Abbiamo valorizzato i passi falsi di Slovenia e Serbia, attendiamo i loro risultati di martedì. Avremo un quadro di riferimento più preciso’.
L’obiettivo è riuscire a conquistare l’Europeo del 2012: ‘Ma dobbiamo ricordarci che ci sono grandi squadre, sempre protagoniste, come Spagna, Olanda, Germania. Il nostro obiettivo è qualificarci entro ottobre. Da Kiev e il sorteggio, nascerà un nuovo percorso. E’ importante che i giocatori sentano di indossare la maglia azzurra e di rappresentare un Paese’.
Infine una battuta su Mario Balotelli, sempre più protagonista per i suoi atteggiamenti fuori dal terreno di gioco: ‘La maturazione dev’essere una sua scelta personale e comportamentale e supportata dal club in cui milita. L’ambiente della Nazionale non può seguirlo con continuità. Ci auguriamo che possa sviluppare al meglio le sue qualità, anche se ciò non sembra di immediata attuazione’.