«Se segno alla Roma non esulto». Con queste parole il centrocampista juventino Alberto Aquilani manifesta quanto è ancora forte il suo legame con i colori giallorossi ad una settimana dalla sfida tra Roma e Juventus in programma nel prossimo turno di campionato. Dal ritiro azzurro di Coverciano, dove la nazionale sta preparando l’amichevole di martedì prossimo contro l’Ucraina a Kiev, Aquilani parla anche di un suo possibile ritorno a Roma, magari fin dalla prossima stagione, visto che nella Juve è in prestito (dal Liverpool). «Credo che sia difficile tornare là, magari in futuro… – dice -. Se mi chiamano? vi pare poco?». Poi il calciatore ha belle parole per Montella, l’attuale tecnico dei giallorossi: «Vederlo allenatore è una bella sensazione – dice Aquilani –, nello spogliatoio era mio vicino di posto e già in quei momenti si capiva che aveva doti anche per allenare. Per me la sfida con la Roma sarà una partita delicata». Che tipo di accoglienza si aspetta? «Mi attendo affetto, ma non so se sarà così». La sponda giallorossa della città attende con ansia l’arrivo di Thomas DiBenedetto. Il futuro presidente della Roma domani sarà nella Capitale per firmare le carte d’acquisto del club giallorosso : «Sicuramente c’è grande curiosità, in particolare per me che sono sempre stato tifoso giallorosso». Gigi Buffon sarebbe il primo acquisto della nuova Roma: «Se lo prendono non è male, ma a me Gigi non ha detto niente». Poi, sulle voci che accostano Daniele De Rossi al Real Madrid: «Rispondere ‘nò non è semplice. Ma lui è il cuore di Roma, il futuro capitano e deve valutare bene»