LAZIO MUSLERA – Fernando Muslera, dal ritiro della nazionale uruguaiana torna a parlare del momento della Lazio: “A nessuno piace prendere gli insulti della gente, ma l’ambiente di Roma è così. C’è chi ti critica in un modo, chi in un altro, ma poi passa, si va oltre. Dispiace aver fatto male in un match così importante come quello con la Roma, ma sbaglia solo chi non fa nulla. Noi siamo essere umani e come tali a volte commettiamo errori. Ora lotterò fino alla fine per conquistare la Champions. In occasione della punizione di Totti non sono stato disturbato dal laser. L’avevo percepito prima, ma in quella circostanza non ho visto la palla perché ero coperto dalle otto gambe che c’erano in barriera. Non ho avuto il tempo di reagire e basta”.
Il portiere biancoceleste non ha ancora rinnovato il contratto: “Di sicuro nella vita non c’è nulla, alla società ho sempre fatto sapere che voglio restare a Roma, ma mancano ancora dei piccoli dettagli da sistemare. Spero si possano chiarire il prima possibile, ne torneremo a parlare a giugno”.