ITALIA PRANDELLI – Il ct azzurro, interpellato sulle grandi prestazioni dei ‘vecchietti’ Totti e Del Piero, risponde cosi ai cronisti presenti: “E’ un gioco e allora giochiamo: se fosse stata l’ultima, decisiva, partita prima dell’Europeo avrei chiamato Totti e Del Piero. E magari anche Di Natale e Di Vaio”.
L’avversaria di sabato è la Slovenia: “La Slovenia è una squadra compatta, con un’ottima organizzazione di gioco. Temo il loro entusiasmo. E’ importante, anche se non è la partita chiave”. Una battuta su Antonio Cassano, criticato dopo la sconfitta del Milan a Palermo: “Con il Bari ha fatto un ottimo secondo tempo. Fisicamente sta bene, le panchine nel Milan non mi preoccupano, anzi. Qui arrivano tutti con uno spirito diverso, per molti giocatori fa bene essere qua”.