BARCELLONA-GETAFE 2-1
Al termine di una settimana segnata dalla cattiva notizia riguardante la malattia di Abidal, il Barcellona a saputo tirarsi su, conquistando tre punti sofferti, ma meritati. Prima di cominciare, un pensiero allo sfortunato difensore francese: “T”estimem Abi” (Ti vogliamo bene Abi) era il messaggio scritto sulle maglie dei giocatori. Andando alla gara, la squadra di Guardiola ha controllato la partita dall’inizio alla fine. Come sempre al Camp Nou, è Messi-show, ma stavolta è Dani Alves a sbloccare il risultato con una gran botta da fuori area. I blaugrana potrebbero andare all’intervallo con la vittoria messa in cassaforte, ma il direttore di gara, Muñiz Fernández, non segnala due calci di rigore su Villa e un altro su Bojan. A parte queste occasioni, el Guaje in un paio di situazioni è andato vicinissimo al gol, ma nel primo caso ha calciato alto da posizione favorevole, nel secondo la sfera ha impattato sull’esterno della rete. Torna ad essere decisivo, invece, Victor Valdés, che sull’uno a zero, al 33′, devia un tiro insidioso di Casquero. La ripresa si apre col raddoppio catalano: Bojan riceve da Messi nel vertice destro dell’area di rigore e di potenza calcia e gonfia la rete, celebrando al meglio la sua centesima partita nella Liga con la maglia del Barça. Nel finale di gara, la squadra di Guardiola soffre la spinta avversaria e a tre minuti dalla fine subisce il gol di Manu che accorcia le distanze. Ma il Getafe non riesce a bucare un’altra volta la porta difesa da Valdés e i blaugrana conquistano questi tre punti importanti, con dedica speciale per Abidal.
ATLETICO MADRID-REAL MADRID 1-2
Nel derby della capitale, le merengues si impongono 2-1 contro l’Atletico, che continua così il suo digiuno lungo 12 anni nella stracittadina madrilena. L’undici schierato da Mourinho vince la gara nel primo tempo, grazie alle giocate di Ozil, coadiuvato da Ronaldo e Benzema in attacco. Los blancos partono subito bene e all’11’ trovano la rete del vantaggio: Khedira lancia in verticale Benzema, che si libera di due avversari e trafigge De Gea. I padroni di casa provano a reagire e si affidano a Aguero, ma per due volte Casillas compie il miracolo sul Kun. In un buon momento per l’Atletico, è la compagine di Mourinho a colpire ancora: al 32′ Marcelo si invola sulla sinistra e serve in area Ozil, che dalla breve distanza non lascia scampo a De Gea. Nella ripresa i biancorossi cercano la reazione, ma il Real riesce a controllare al meglio il doppio vantaggio fino a quattro minuti dal triplice fischio finale, quando Aguero, all’ennesimo tentativo, buca la porta difesa da Casillas. I colchoneros provano a colpire ancora, ma los blancos reggono e portano a casa questi tre punti fondamentali per continuare a inseguire il Barcellona staccato di cinque lunghezze.
L’ALTRO ANTICIPO:
Maiorca – Saragozza 1-0
Linda Borgioni