JUVENTUS MATRI – Le dichiarazioni del bomber bianconero al ‘Corriere dello Sport’: “Cinque reti nel mese e mezzo di esperienza bianconera? Un impatto così non me l’aspettavo, personalmente sono felicissimo. Però la mia è una gioia graffiata, se la squadra soffre non puoi goderti i gol. Cosa è successo dopo la vittoria con l’Inter? A Lecce ci siamo smarriti: abbiamo giocato a lungo in dieci, ma la spiegazione non può essere quella, è stata una partita storta che ha lasciato il segno. Ancora due sconfitte e poi il pari di Cesena: potevamo anche vincere, non abbiamo avuto fortuna. Champions lontana? E’ un anno di transizione, le difficoltà erano state messe in conto. Però le basi ci sono, il progetto è solido e ambizioso. Io un punto fermo della ricostruzione? E’ un orgoglio e una responsabilità, darò tutto per dimostrare il mio valore: la Juve vuole ricominciare a vincere e io non vedo l’ora di cominciare”.