LAZIO TARE – Il direttore sportivo biancoceleste, ai microfoni di Lazio Style Radio, torna sulla sconfitta nel derby: “Questa sconfitta ci lascia l’amaro in bocca, ma non si può azzerare tutto e dimenticare. È impossibile perché queste sconfitte hanno un sapore particolare, ma non dobbiamo guardare più indietro, bisogna solo accettare le critiche e lavorare. Sabato contro il Cesena sarà una battaglia, dobbiamo portare a casa tre punti fondamentali vedendo la classifica e la voglia di non compromettere la nostra stagione. Il derby è un campionato a sé e l’importanza di questa gara ci ha condizionato mentalmente. La tensione prima della gara e il nervosismo durante la partita sono stati enormi, ma non mi piace trovare giustificazioni o scuse. Dobbiamo accettare la sconfitta, guardare la nostra gente negli occhi ed accettare le loro critiche. La coreografia della Curva Nord è stata fantastica, il loro impegno massimo e ci dispiace non avergli regalato questa vittoria. Vogliamo ripagare il loro affetto e la loro fiducia con i risultati, dando il massimo quando si scende in campo, ma soprattutto dobbiamo restare uniti e guardare avanti nei momenti di difficoltà”.
Sabato pomeriggio all’Olimpico arriva il Cesena: “Sarà una partita difficile, il Cesena viene da risultati importanti contro la Sampdoria e la Juventus, non possiamo sottovalutare l’avversario e ripetere errori già commessi. È una squadra ben costruita, con uomini d’esperienza, ma noi dobbiamo tornare sulla strada giusta, quella della vittoria. Peseranno le squalifiche di Lichtsteiner, Radu e Ledesma, ma daranno l’opportunità finalmente a Garrido di dimostrare il suo valore dopo i problemi fisici che lo hanno bloccato”.