La Sisley Treviso conquista il secondo tronfeo continentale del volley maschile vincendo la gara di ritorno della finale di Cev Cup. Si tratta del 33° trofeo della storia della società veneta. Raggiante Il capitano, Samuele Papi. Poco prima di ricevere la medaglia e alzare la Coppa Cev, commenta così la gara: «Sono felicissimo. Potevamo vincere anche a Belluno, ci è sfuggita l’occasione in casa, e nel primo set qui in Polonia abbiamo accusato molto nervosismo, specialmente nei primi minuti. Poi il nostro gioco è venuto fuori, e vincere qui con questo palazzetto pieno, l’entusiasmo del pubblico, è stato bellissimo». Anche stavolta la squadra ha beneficiato dell’ingresso di Papi, con la sua esperienza, anche nel decisivo golden set (15-11). «Questo è un trofeo davvero importante per noi. Portare a casa questa Coppa anche personalmente è una soddisfazione. Ha un sapore diverso, è stato inaugurato un nuovo progetto, che si è dimostrato concreto alla luce di questa vittoria in questa competizione. Meglio di così non poteva andare». Dante Boninfante corona al meglio il suo ritorno in maglia orogranata in questa stagione: «Vincere questo trofeo giocando titolare è fantastico. Io che ho iniziato a giocare nel settore giovanile di questa società. Siamo stati bravissimi. Nel primo set abbiamo accusato la tensione, regalandoglielo. Ma dopo, dal secondo set in poi, non c‘è stata più partita: questa è stata una grande prova di forza e maturità». Secondo il palleggiatore si tratta dell’inizio di un nuovo ciclo: «E’ il primo trofeo per questa Sisley nuovo ciclo. L’occasione giusta, al momento giusto. La dedica è per la mia famiglia, e per il mio amico Paolo, che è venuto a mancare recentemente». (Ag. Volleyball.it)