ROMA MAZZONE – Carlo Mazzone, ospite a Radio Monte Carlo, torna a parlare dei giallorossi:«La Roma? Non la vedo benissimo, ha avuto un sacco di problemi e speriamo che Montella riesca nell’impresa di rilanciarla. Il calcio è bello, tutti ne parliamo e io guardo sempre i numeri. I numeri dicono che questa benedetta difesa della Roma nella fase di non possesso è forse la parte peggiore perchè non funziona molto bene. La Roma subisce troppi gol».
L’ex tecnico giallorosso si sofferma su Francesco Totti: «Visto da fuori devo dire che Totti non è stato trattato nel modo giusto. Ha avuto un sacco di infortuni, comincia ad avere una certa età: il ragazzo si è sentito sempre messo in discussione, lui che è stato sempre la bandiera. È stato determinante per la Roma, è sempre stato messo in discussione, sostituito a due minuti dalla fine. Io non ho capito e non ho gradito e sicuramente non l’avrei fatto. Non dimenticate che io ho allungato la carriera a Roberto Baggio quando il calcio italiano l’aveva emarginato: e un altro campione che io ho rilanciato, Beppe Signori. Anche lui era stato già accantonato, criticato. A Totti direi: ‘Ao, che te sei scordato? Tu eri un campione, mo che voi fà? Vuoi finire come una scarpa? Mo và in campo, gioca nel ruolo che tu vuoi, rifinisci l’azione, concludila e fà come te pare». La situazione di Totti è paragonabile a quella di Del Piero: «Sì, noi italiani siamo figli de ‘na buona donna! Il personaggio lo aspettiamo al varco, qualcuno che fa parte di voi si fa pubblicità attaccando questi campioni. Non capisco perchè c’è questa cattiveria nei confronti di questi campioni».