L’avversario di domani è la Sampdoria, ma a turbare i sogni di Leonardo non ci sono solo i doriani; il tecnico nerazzurro spera di potersi riprendere presto la vetta della classifica, ma per farlo c’è bisogno di un passo falso di chi sta avanti: “Un pareggio tra Milan e Napoli andrebbe bene per noi, ma non si decide ancora niente“. Gli infortuni hanno ancora dimezzato la rosa: “La squadra ha tirato fuori tutto per recuperare terreno, ha fatto uno sforzo enorme“.
Si avvicina la fase finale del campionato e la corsa allo scudetto entra nel vivo. L’obiettivo dell’Inter si sa, è quello, soprattutto dopo la rimonta compiuta dai ragazzi di Leonardo dopo un avvio di stagione altalenante: “Siamo concentrati sul campionato, entriamo in una fase cruciale – ha spiegato Leonardo – Siamo rammiricati per la sconfitta col Bayern, ma non dobbiamo ripartire. Dobbiamo solo continuare“.
Il tecnico torna sul postecipo di lunedì sera tra le squadre che occupano le prime due posizioni in campionato:”Un pareggio tra Milan e Napoli andrebbe bene per noi – ha ribadito il tecnico interista – ma una giornata non cambia il quadro generale, anche se a questo punto ogni partita può essere determinante. Penso che il prossimo blocco di 3-4 match darà risposte importanti. Il periodo tra febbraio e marzo decide chi potrà lottare, anche se ci sarà equilibrio fino alla fine. Noi ci saremo“.
Una rincorsa possibile se le notizie che vengono dall’infereria non continuano a essere così negative: in settimana, infatti, ci sono state le defezioni di Ranocchia e Cambiasso. “Io posso parlare per il periodo che mi riguarda: dal 29 dicembre, in allenamento è stato chiesto tantissimo – ha puntualizzato l’ex allenatore del Milan – Lo sforzo compiuto dai giocatori è stato enorme, la squadra ha tirato fuori tutto per recuperare terreno e continua a tirare fuori tutto. E’ stata comunque una stagione molto travagliata, non so se è un fatto che dipende dalla preparazione e soprattutto non voglio dimostrare se c’è qualcuno che ha torto o ragione“.
Le ultime gare non sono state di certo esaltanti, con due sconfitte (Juve e Bayern) in tre partite; ma Leonardo non vuole sgridare i suoi: “Non posso rimproverare nulla ai ragazzi. Sono state due gare in cui comunque abbiamo creato occasioni. Io, comunque, sono convinto che in Champions tutte e tre le italiane passeranno il turno“. E la Samp? “Ha perso tanti giocatori, è cambiata. Ma lo spirito che l’ha portata a disputare i preliminari di Champions è rimasto intatto. E’ una gara difficile“. Stavolta con Pazzini dalla propria parte.