ROMA-SHAKHTAR, le interviste. CASSETTI. ‘Avanti con Ranieri’. DONI: ‘Giusto che i tifosi contestino’. RANIERI: ‘I fischi meli prendo io’. DE ROSSI: ‘Non siamo ancora grandissima squadra’.

LA FOTOCRONACA

LE INTERVISTE AL TERMINE DELLA GARA
BORRIELLO uscendo dice: ‘Io mi fermo a parlare solo se gioco, stasera non parlo’
RANIERI A ROMA CHANNEL
Non ci arrendiamo. Anche alla fine del primo tempo la squadra era concentrata, determinata a fare la rimonta come col Bayern. Alla squadra non posso rimproverare nulla. Dopo il nostro vantggio abbiamo subito il gol e quella è stata una frustrata. Abbiamo sbagliato a far entrare dentro Willian. Sapevamo che avevano quel gioco e che avevano qualità. Lo Shaktar è una grandissima squadra, ci sono dei campioni lì dentro. Le possibilità per il ritorno? Per avere chances al ritorno dobbiamo fare bene prima in campionato. Dobbiamo andare lì con il morale a mille e ocn la determinazione. Dobbiamo pensare che quel che è andato bene a loro oggi può andare bene a noi al ritorno. Ho visto che abbiamo fatto 21 tiri in porta. Allora perchè non pensare che al ritorno possiamo fare qualcosa di importante? Però dobbiamo pensare al Genoa, partita doop partita. L’errore di Riise? Era distrutto. E’ norvegese ma è molto passionale, sente molto queste situazioni. L’ho sostituito per questo. Non volevo si stesse mangiando la testa. E’ un giocatore importante per la Roma, deve stare sereno e tranquillo perchè un momento no capita a tutti. Ai ragazzi ho fatto i complimenti, abbiamo perso ma la squadra ha giocato. Anche Lucescu ci ha fatto i complimenti. Ora dobbiamo ricominciare, dalle cose negative se sei intelligente vedi il lato positivo. Dobbiamo quindi rimboccarci le maniche e ripartire da domenica”
DE ROSSI A MEDIASET

Serata storta con la rabbia dei tifosi
“E’ normale il nostro ottimismo e la rabbia dei tifosi. Non è normale perdere 3-2 così in casa. E’ successo e pensiamo al ritorno”

Cosa vi siete detti nello spogliatoio?
“C’era grande rammarico, ma il gruppo ha fiducia. Si può fare”

Infortunio di Riise puo’ capitare a tutti, ma siete deconcentrati in campo?
“Deconcentrati no. Eravamo partiti bene, aggressivi, avevamo fatto gol. Poi lo prendi con un doppio rimpallo dopo 30 secondi e non è facile. Non commento gli infortuni singoli, possono capitare”

Ranieri è più in bilico di prima?
“Non spetta a me commentare. Lo sento dire spesso ultimamente ma noi continuiamo a lavorare così. L’anno scorso abbiamo fatto risultati eccezionali, ora tutta la squadra è sotto osservazione”

Siete con Ranieri?
“Figurati se ti dico di no. Siamo una squadra, con l’allenatore, lo staff e la rosa”

Cosa ti lascia la reazione dei tifosi sotto la curva, anche con una bandiera come te?
“E’ naturale. Non mi fa piacere ma non faccio il figlio dell’oca bianca, Si perde e si vince tutti insieme. Torneremo a condividere insieme le gioie con loro. Siamo andati a ringraziare chi era venuto allo stadio. Si va sotto la curva anche a prendere fischi”

I tifosi hanno circondato il pullman, Situazione difficile
“Non possiamo esserne contenti ma Roma è così. Viviamo in una città che ci da grandi gioie ma l’altra faccia della medaglia è questa”

Rosella Sensi vi ha detto qualcosa? Il ritiro non si farà
“Non l’abbiamo vista. Il ritiro lo ritengo una cosa inutile, lo ripeterò fino alla morte. Deciderà lei e la società, oggi abbiamo corso tutti quanti ma come impegno credo sia stata una grande risposta”
RANIERI IN CONFERENZA STAMPA

“Io credo che abbiamo disputato una bella partita, non ho nulla da rimproverare hai ragazzi. Forse dovevamo stare un po’ più attenti e freddi ma ci siamo fatti prendere come da una frustata e abbiamo offerto a loro il contropiede e loro sono veloci. I tre che hanno davanti sono rapidi e di qualità, io visto una squadra che non si eè mai arresa che ha tirato tanto. Ci sta nel calcio, pazienza, non posso rimproverare nulla a nessuno per come hanno giocato e sacrificato. Bisogna leggere la partita prima di parlare, e conoscere gli avversari. Loro hanno battuto l’Arsenal e loro sono una grande squadra con grandi giocatori”.
Sfortuna o limiti tecnici?
“Bhè i limiti se siamo dove siamo ce li abbiamo, forse l’abbiamo considerata troppo grande? eh? perché l’anno scorso ci abbiamo creduto. Quando sono arrivato eravamo a zero punti ed era tutto da buttare non è vero, non buttiamo via tutti. Con il Napoli non abbiamo fatto bene è vero ma dobbiamo lavorare e ancora tanto”.
Dopo tre sconfitte lei non pensa alle dimissioni?
“No proprio per nulla”.
Da fuori la squadra sembra non avere gamba e non stare bene. Non crede che il problema sia la differente percezione che si ha da fuori e da dentro?
“Può darsi”.

Ma dove ha visto la Roma giocare bene?
“Voi non considerate l’avversario e non considerate quanto abbiamo tirato. Non è che siccome abbiamo perso è andato tutto male. Abbiamo fatto una gran partita e ci è andata male”.

E’ arrivata la voce di un possibile ritiro…
“Non si è mai detto questo, lo ha detto un vostro collega”.

Perché out Riise?
“Per quanto riguarda Riise è un punto importante tirarlo fuori mi pesa sempre anche se Castellini ha giocato bene”.
Perché Borriello non prima?
“Potevo avere qualche dubbio se mi avesse fatto vedere qualcosa in quella mezz’ora che è stato in campo”.

Ma è o no una percezione diversa?Come va valutata la Roma?
“E’ una percezione diversa, le partite vanno valutate come volete voi, io le valuto bene da allenatore. Per me abbiamo fatto una grande partita, anche Lucescu lo ha detto. Il pubblico è un’altra cosa, è giusto che fischi”.
C’è stata un’inquadratura in cui Borriello ha detto ma “ma come segno 25.000 gol e poi non gioco”..
“Apposta poi me lo ha fatto vedere nella mezz’ora in cui ha giocato no?”
Perché non è andato sotto la curva?
“I fischi me li prendo tutti io, perché per me loro hanno giocato alla grande”.
Ma chi ha colpe?
“Tutte, sono cosciente che le responsabilità sono tutte mio, cosa devo dire di più? quello che avremo a fine anno sarà quello che avremo meritato”.
Sui primi due gol è mancata un po’ di intensità difensiva?
“Costa è un fenomeno, ha una velocità di esecuzione e un sinistro. Non è il primo gol che fa. Io avevo studiato tutte le partite che avevano fatto  Sono giocatori giovani e bravissimi. Questa è una squadra che ha un futuro notevole perchè ha giocatori veramente in gamba.”
CASSETTI ALLE RADIO
“Ci siamo compromessi il cammino ma non è chiuso nulla. Stasera abbiamo provato sempre a recuperare, potevamo ribaltarlo, non c’è riuscito per sfortuna. il nostri tiri uscivano e loro no. Ma possiamo ribaltare tutto”.
Calo Psicofisico?
“No psicofisico, abbiamo preso un gol su due rimpalli che il portiere parava tranquillamente, poi un gran gol e poi un errore di John ecco che sei sotto. In una gara in cui il primo pensiero è non prendere gol, poi diventa difficile. Noi abbiamo fatto di tutto per recuperare”.
Cosa vi siete detti?
“Ci siamo detti che secondo noi giocando con la stessa intensità vista stasera a tratti possiamo andare avanti e passare. Poi il campo deciderà. è giusto che la gente fischi oggi ma siamo convinti che possiamo tornare alla gioia”.
Avanti con Ranieri?
“Assolutamente si”.
Una Roma che si è disunita…
“E’ normale, quando prendi gol c’è sempre un errore, cercheremo di lavorare per non farlo succedere più”.
DONI ALLE RADIO
“Purtroppo non abbiamo fatto un buon primo tempo, poi si è messa male. Ci abbiamo provato ma non ci siamo riusciti”.
Una Roma sempre con gli stessi problemi?
“Sinceramente ora con la testa calda non lo so, è difficile, certo che oggi abbiamo sbagliato 15 minuti e abbiamo preso tre gol”.
Si riprende la partita?
“Tutto è possibile, certo che è un risultato buono per loro ma possiamo preparare la partita di ritorno”.
I tifosi hanno contestato..
“E’ giusto che contestino, è un po’ che non si vince ed è giusto che fischino. I tifosi fanno quello che devono”.
Meritata la vittoria dello Shaktar?
“Alla fine il campo decide ed hanno vinto loro con tre gol, per noi è stata dura”.
BURDISSO ALLE RADIO
Entusiasmo?
“l’entusiasmo c’è, la prima cosa che dobbiamo trovare è la voglia di dare tutto per questa maglia così si cambiano le cose”.
Solo in sette sotto la curva alla fine…
“Gli altri erano rientrati, quello che conta è che qualcuno è andato, perché si deve farro. Questi non sono problemi sono conseguenze di problemi”.
Ranieri ha detto Shaktar come Barcellona…
“Sicuramente oggi valeva quello, loro hanno fatto una buona gara”.
Si è parlato di ritiro?
“No è una decisione che non riguarda noi”.
Avanti con Ranieri?
“Siamo sempre con Ranieri, qui parlato tutti e molto, ma noi stiamo insieme per andare avanti e andare in alto”.
RANIERI ALLA RAI
“Non abbiamo sbagliato partita, anzi. Abbiamo giocato bene mettendo in pressione lo Shaktar per 45 minuti nella ripresa. Non ci ha detto bene, abbiamo tirato avendo la possibilità di pareggiare con il capitano a poco dalla fine. Nell’intervallo non ho trovato una squadra depressa ma ragazzi arrabbiati e amareggiati per via del risultato. Ho detto loro che potevamo riprenderla e fare come contro il Bayern Monaco, non ci ha detto bene ma questo è il calcio, il bello e il brutto è questo.”
La qualificazione è ancora possibile?
“Abbiamo perso qua ma possiamo fare due gol in Ucraina. Se a loro ha detto così bene qui all’Olimpico perchè non può dire altrettanto bene a noi fuori casa? Non partiamo battuti, possiamo farcela pur non potendo contare su Cassetti e Menez. Se sto pensando al ritorno? Mancano più di venti giorni, possono cambiare tante cose…”
BURDISSO A MEDIASET PREMIUM
Una brutta sconfitta. Pesante per il ritorno
“Pesante per la partita che avevamo pensato. Al ritorno sarà dura ma è positivo l’atteggiamento della squadra. Ci manca ancora una partita ma risaliremo da questo periodo”

Che succede alla squadra?
“Non c’è solo un motivo. Un mese fa avevamo vinto il derby e con la Juve, ora non abbiamo raccolto cio’ che volevamo. Bisognare restare uniti e giocare al massimo, come oggi tutte le partite”

La contestazione, la cessione societaria possono avervi deconcentrato?
”No, se ne parla da tempo. Bisogna essere uniti, sapevamo che il futuro della società fosse difficile. Siamo col mister noi, non come dicono fuori. Vogliamo continuare per la nostra strada”

E’ vero che vi siete opposti all’ipotesi di ritiro anticipato
“No, sono cose che decide la società. Comunque il nostro problema è dentro al campo, non fuori. Si risolve pensando a giocare, capendo ciò che vuole l’allenatore”

DE ROSSI A SKY

Alla fine sei andato sotto la curva per prendere i fischi applaudendo i tifosi. Ma non dev’essere stato facile per te
“No è un momento delicato a livello calcistico ma il coraggio è tutt’altro. Si va li, si ringrazia la gente che è venuta a sostenerci, come è giusto che sia, si prendono i fischi, 30 secondi e non muore nessuno. Ma è anche un gesto di rispetto per chi condivide anche le gioie, penso ai derby vinti, alle grandi soddisfazioni. Si va sotto la curva per festeggiare ma anche per prendere qualche fischio”
Lo scorso anno prima di quella striscia incredibile di vittorie avevi detto “la Roma non è nè carne nè pesce”. Cos’è oggi la Roma?
“Non è facile analizzare e commentare la partita a caldo. E’ una Roma di grande talento e dalle grandi potenzialità. Ma potenzialmente è anche capace di fare il patatrac di dieci minuti come è successo stasera. Probabilmente ci vorrà del tempo prima di diventare una grandissima squadra anche a livello di risultati che non sono mai casuali”
Sembrate avere degli sbalzi emotivi incredibili. E’ così?
“Per le modalità e i tempi, sicuramente non sarebbe stato facile per nessuno metabolizzare un gol subito in Champions League, sapendo poi che vale doppio in trasferta. Le grandissime squadre forse hanno anche quello in più: riescono a mantenere la calma e la lucidità anche nei momenti più difficili. Poi se rivdi il gol, tra grande e piccola squadra non c’è differenza, perchè due deviazioni, palle che non si vedono e gol piuttosto casuale. Ma ripeto, le grandi squadre vanno contro anche alla casualità”
Prendete tanti gol. Non credo sia solo un problema difensivo
“Non è mai un problema solo difensivo se si prendono tanti gol ma della squadra, so che è una frase detta e ridetta ma è la verità. E’ paradossale commentare con questo tono la nostra situazione, perchè due settimane fa vivevamo tutt’altre emozioni, la nostra situazione in classifica era migliore e la Champions ancora aperta”
BURDISSO A SKY

Ci sono 12 minuti che hanno fatto la storia di questa partita, ma prima e dopo la Roma non è stata male.
Bisogna essere equilibrati e freddi ma si questi 12 minuti ci hanno condannato. Il primo gol siamo stati un po’ sfortunati. Il secondo gol bene, ma il terzo abbiamo sbagliato noi. Sappiamo che al ritorno possiamo farcela.

Com’era il clima dentro gli spogliatoi? Si è parlato anche di ritiro?
No, questi non sono problemi, il problema è in campo. Dobbiamo essere intelligenti.

RANIERI A SKY
È la sconfitta degli episodi?
Gli episodi hanno giocato un ruolo importante,, la squadra  ripartita ogni volta. Sapevamo che i loro uomini potevano metterci in difficoltà. Abbiammo preso gol con doppia deviazione. Dobbiamo accettare l’amara sconfitta, ma della squadra sono soddisfatto. Non hanno mai mollato. Chi mi dice che al ritorno non saremo più fortunati noi? Costa è un fenomeno, non è il primo gol che fa. Sono dei giocatori giovani ma bravissimi. Questa squadra ha un futuro notevole. Non era facile interpretare questa gara. Loro hanno una doppia personalità. fanno girare la palla quasi come il Barcellona. Con il rombo avremmo lasciato loro la possibilità di inserirsi sulle fasce. Per poterli arrestare dovevamo pressarli alti. Avevo fatto vedere che non ti fanno saltarte. Dovevamo mandare Menz di più in possesso di palla. Totti ha fatto grandi giocate. Tatticamente abbiamo giocato bene. Sapevamo che loro  erano bravi nei contropiedi. Il terzo gol è stato un infortuniop che poteva troncare le gambe. La squadra si è espressa. Più di così non potevamo fare”

Gol del pareggio evitabile, e dopo la Roma si è disunita. Inoltre sembra essere mancato lo sviluppo della manovra in mezzo al campo
“Sono d’accordo, non era facile interpretare questa gara. Loro hanno una doppia personalità, nel senso che proteggono bene molto la palla, la fanno girare in maniera bellissima, io la paragono al Barcellona come fanno possesso di palla per trovare l’uomo libero. Noi dovevamo per forza giocare così, perchè con il rombo gli davamo la possibilità d inserirsi, perchè sia Srna che Rat sono bravissimi  nel proporsi con i due attaccanti che non sono larghi ma stanno molto stretti e mi riferisco a Costa e Willian. Questi due uomini insieme a Jadson hanno una qualità e una rapidità d’esecuzione devastante. Per poterli arrestare dovevamo pressare alti. Pressandoli alti noi sapevamo che avrebbero messo mille palloni sul loro centravanti che avevo fatto vedere quanto protegge bene la palla e come non ti faccia saltare. Noi dovevamo fare quel tipo di partita ma dovevamo cercare di dare di più palla a  Menez che nell’uno contro uno ti rompe la marcatura. Tatticamente la partita la abbiamo giocato bene ma non tanto nel primo gol, che neanche abbiamo fatto in tempo a difendere visto che hanno centrato palla e fatto gol, dovevamo essere più compatti, c’è stata la doppia deviazione; le altre reti sono state una  un contropiede rapido e Costa che ha fatto una giocata meravigliosa e il terzo gol è stato un infortunio. Per cui uan cosa del genere poteva troncarti le gambe ma invece abbiamo poi giocato un secondo tempo meraviglioso. Gli episodi questa sera ci sono venuti tutti contro. Anche la palla del capitano ad esempio è finita tra le braccia del portiere. Abbiamo fatto 21 tiri, sicuramente meno nello specchio ma ritengo che più di così la squadra non poteva fare”

LUCESCU A SKY

Tra Milan-Tottenham e la partita di questa sera abbiamo visto le italiane molto bloccate
“Noi abbiamo giocato una buona partita e Ranieri sapeva che eravamo una buona squadra. Pubblico e giornali hanno messo una grande pressione sui giocatori. Nel secondo tempo ho visto una grande Roma, ha dato tutto in campo: hanno corso, hanno giocato, hanno creato situazioni da gol, hanno messo grandissima pressione sulla nostra squadra e non capisco i tanti fischi alla fine. E’ difficile giocare in questa situazione, con questo nervosismo. Sul gioco anche noi siamo una buona squadra. Abbiamo organizzato bene il gioco e mantenuto un buon possesso palla, specialmente nel primo tempo, e abbiamo sfruttato i loro errori difensivi percè sapevo che sarebbe stato così: se avessimo fatto un poco di pressione loro non sarebbero stati tranquilli nel controllare il gioco e la partita.Sulla partita di ieri non posso esprimermi. Conosco il Tottenham avendoci giocato due anni fa. Hanno un grande allenatore. La Roma ha fatto una grande partita”

DAMIANO A EUROPORT

“partita sfortunata per la Roma,

RIISE A SKY

Qual’è il problema della Roma?
“Io penso che noi oggi abbiamo giocato bene. Anche nel primo tempo. Ma dopo il nostro gol non so cosa sia successo. Io ho sbagliato sul gol, un errore veramente incredibile. Penso però che possiamo vincere in casa loro”

Hai chiesto tu il cambio?
“No io ero pronto ad entrare nel secondo tempo proprio per cambiare questa cosa con i tifosi. Spero che loro riconoscano che io cerco sempre di dare il mio massimo. Ho sbagliato stasera e mi scuso. Il mister mi ha detto che sarei uscito a fine primo tempo e questo è normale perchè ho sbagliato”

Non sei rientrato in campo nel secondo tempo. E’ successo per una scelta tecnica dell’allenatore?
“Io ho sentito i tifosi che erano contro di me. Per cui volevo cambiare questa cosa. Io ci sto veramente male: lo stomaco, tutto. Ho sbagliato e mi dispiace per i compagni e i tifosi. Non so cosa posso fare, ci st veramente male. Mi è già successo di fare una cosa simile con il Liverpool, un autogol in semifinale. Questo è il calcio ma stasera mi sento veramente male”

C’è un problema difensivo. L’anno scorso con Ranieri ne prendevate pochissimi
“Si ma non è un problema solo della difesa ma di tutta la squadra. Dobbiamo correre di più e meglio. Adesso per me è difficile pensare a queste cose, a causa del mio errore. Vediamo come mi sentirò domani, ma penso che ci starò male”

Sembrate avere delle montagne russe emotive. Vi esaltate e giocate bene, succede qualcosa e crollate. E’ così?
“Si l’ho detto prima: abbiamo giocato bene nel primo tempo, anche nel secondo che ho visto un poco in tv. Quando fai un errore come il mio è difficile giocare il secondo tempo.”

Sembra ci sia meno tranquillità dell’anno scorso. Perchè?
“Non lo so. Fisicamente stiamo bene ma prendiamo troppi gol. Non giochiamo come l’anno scorso, per cui dobbiamo cercare di fare quanto fatto l’anno passato. Stasera però abbiamo giocato bene”

RIISE ALLE RADIO

“Ho sbagliato io, veramente una cosa difficile non so come ho fatto non è da me. volevo chiedere scusa ai tifosi e ai compagni. Io stavo giocando bene il primo temo poi c’è stato l’errore. Ora sto veramente male. Mi dispiace tanto”.
Si può ribaltare?
“Si può ribaltare, tutto sommato abbiamo giocato e tirato molto più di loro. Sarà difficile ma andiamo lì per fare due gol. Ma ora penso solo al mio errore ho sbagliato male e sto male”.
Cosa succede alla Roma?
“Non so cosa succede, abbiamo giocato bene oggi ma abbiamo sbagliato due tre cose e loro ci hanno sempre punito. Per me è difficile ora il momento”.

RIISE A MEDIASET

“Io ho sbagliato sul terzo gol, però al secodo tempo abbiamo fatto bene. Non è finita, abbiamo il secondo match e dobbiamo fare meglio. Sto male, ho chiesto scusa ai compagni e ai tifosi. Ho giocato bene nei primi 30 minuti, poi ho sbagliato e sto veramente male. i tifosi non saono contenti ed è normale, adesso sono contro di me, sta a me fargli cambiare idea. Quando mi è arrivata la palla ho pensato dsi lanciare forte e lungo, poi ci ho pensato un secondo di più e sono caduto. Ma non è finita, questa sera abbiamo fatto 20 tiri a 5, adesso voglio andare a casa, sto veramente male.”

LUCESCU ALLA RAI

“Siamo una buona squadra, la Roma ha fatto un secondo tempo eccezionale. Individualmente noi abbiamo giocatori molto buoni e abbiamo sfruttato i loro errori. La Roma del secondo tempo è una squadra fortissima, la qualificazione non è ipotecata perchè la Roma può vincere dovunque. A questo livello della competizione la squadra più calma può vincere ogni partita”.

(Continua)

Il campionato?
“E’ un campionato strano, che si vincerà difficilmente. Ora siamo in lontananza ma dobbiamo giocare gara dopo gara senza mollare.”

Le scelte in attacco diventano difficili?
“Diventano un problema quando qualcuno sta male. Se si perde sono sempre io che sbaglio, se si vince è per fortuna o per caso, senza nessuno che va a dire poteva entrare tizio o caio.”

Menez esterno
“Al centro c’era Hubscmann e lo avrebbe francobollato, per questo l’ho messo a destra, per poter rientrare con le sue giocate e purtroppo lo ha fatto solo nella ripresa…”

Come si può andare a vincere 2-0 a Donetsk?
“Prima o poi si rincomincerà a pensare in maniera ottimistica. So solo che stasera, le parole che ci siamo detti nello spogliatoio sono in quel senso li. Non lo so che partita bisognerà fare, loro sono molto bravi nel possesso palla e nella gara di ritorno lo faranno ancora di più. Però bisognerebbe fare gol subito nel primo tempo perchè abbiamo visto che nel secondo, quando attacchiamo, loro escono poco oltre la metà campo. Il problema è che loro sono comunque pericolosi in contropiede con i quattro brasiliani. Sarà una gara molto complicata ma non impossibile”

“Credo che gli episodi abbiano giocato un ruolo importante perchè eravamo partiti molto bene. La squadra aveva fatto tutto quello che doveva, pressandoli e ripartendo. Sapevamo che le loro ripartenze, con quegli uomini rapidi e piccolini, ci avrebbero creato problemi se non fossimo stati attenti e purtroppo abbiamo preso il gol del pareggio dopo 45 secondi per doppia deviazione.Credo che quei piccoli episodi marchiano la partita, perchè noi abbiamo avuto delle palle stupende per andare in vantaggio prima, o pareggiare, magari con il capitano. Dobbiamo accettare questa sconfitta amara ma io della squadra sono soddisfatto perchè hanno fatto tutto quello che potevano fare. Il secondo tempo è stato magnifico: 3-1 sotto, potevano mollare e invece no. Hanno giocato, lottato e accorciato le distanze. Non siamo riusciti a pareggiare, pazienza. CI dispiace tantissimo ma non molliamo. Se in questa partita sono stati favoriti loro, chi mi dice che in quella di ritorno la sorte non giri dalla nostra?”

Gestione cookie