NUMERI E CURIOSITA’ DI ROMA-SHAKHTAR –Roma e Shakhtar tornano a sfidarsi in Champions dopo oltre 4 anni. Nella stagione 2006/2007, infatti, le due squadre si sono affrontate nella fase a gironi (ne facevano parte anche Valencia e Olympiakos).
PRECEDENTI – La sfida all’Olimpico fra le due squadre aprì l’avventura giallorossa in Champions in quell’anno. Fu subito successo per la Roma che s’impose con il risultato di 4-0. I gol nei 23 minuti finali della partita con Taddei, Totti, De Rossi e Pizarro. Il ritorno, invece, vide trionfare gli ucraini: 1-0 a firma Marica. Da sottolineare che questo trionfo fu l’unico del team di Donetsk in competizioni UEFA Champions League contro squadre italiane. La Roma, invece, è in perfetta parità nel bilancio vittorie-sconfitte contro le ucraine. Prima degli scontri appena ricordati, sfidò la Dinamo Kiev nella fase a gironi della massima competizione europea per club della stagione 2004/2005. La gara all’Olimpico terminò 3-0 per gli ospiti, quella in trasferta 2-0 per i padroni di casa. Doppia sconfitta, dunque, per i giallorossi che si rifecero, però, sempre nella prima fase della competizione 2007-2008. Uscirono vincitori da entrambi i confronti con la Dinamo: 2-0 a Roma (reti di Perrotta e Totti), 4-1 in Ucraina (gol di Panucci e Giuly e doppietta di Vucinic; per la squadra di Kiev Bangoura).
PERSONAGGI – Torna all’Olimpico Lucescu, allenatore dello Shakhtar. Il tecnico rumeno affrontò la Roma in competizioni europee non solo come guida della Dinamo Kiev nella partita appena ricordata, ma anche quando era sulla panchina del Galatasaray. Era il 20 novembre 2001, seconda fase a gironi. La gara terminò 1-1. reti di Perez per i turchi e di Emerson per i giallorossi E chissà se il tecnico degli ucraini ritroverà sulla sua strada Lobont? Fu infatti allenatore del portiere tra il 1997 ed il 2000 al Rapid Bucarest. Stessa squadra in cui l’estremo difensore è stato compagno del difensore Rat, sempre presente nella fase a gironi di questa Champions dello Shakhtar. Gioca oggi nella squadra ucraina Eduardo che scese in campo nella gara vinta dall’Arsenal all’Olimpico l’11 marzo del 2009 ai calci di rigore (tempi regolamentari finiti 1-0 con gol di Juan). La Roma si fermò agli ottavi di finale, ma sperò nel passaggio al primo penalty, sbagliato dall’attaccante brasiliano.
IL FISCHIETTO – A dirigere sarà Olegario Benquerença, assicuratore che, scegliendo di seguire le orme del padre, ha deciso di diventare anche arbitro. L’ultima gara con un’italiana è stata Inter-Barcellona 3-1, semifinale di andata della passata Champions. Nella scorsa stagione ha arbitrato anche altre tre italiane: il Milan contro il Manchester Utd a San Siro (gara terminata 2-3), la Fiorentina il Lione (vittoria dei viola per 1-0) e la Juventus contro il M. Haifa (successo bianconero sempre per 1-0). Benquerença ha diretto anche la Roma nella fase a gironi della Champions 2006/2007 (d cui parlavamo prima) contro l’Olympiakos. Era il 31 ottobre 2006 e nella Capitale finì 1-1. Passarono in vantaggio i greci con Julio Cesar, risposero i giallorossi con Totti.
Claudia Fraschetti