“La Roma stasera è favorita”. Questo il pensiero di Carlo Mazzone, ex tecnico della Roma, ai microfoni di TuttoMercatoWeb. “I giallorossi – spiega l’allenatore romano – hanno grandi motivazioni e sul piano tecnico sarà una bella partita”. Ma il pericolo numero per la Roma, non è tanto lo Shakhtar Donetsk, bensì il tecnico che li guida. “Conosco Lucescu – afferma – è un allenatore preparato e molto agguerrito dal punto di vista tecnico”.
Mazzone commenta poi le voci che vorrebbero la panchina di Claudio Ranieri traballante, con Vincenzo Montella pronto a subentrare. “Faccio un discorso generale, non legato al solo Montella – dice l’ex tecnico romanista – Uno adesso s’alza la mattina e fa l’allenatore, mentre prima bisognava fare esperienza e creare le premesse giuste. Ma parlo in generale di tanti colleghi. L’esperienza in un allenatore non è un difetto, ma un pregio. Questo sfugge a tutti. Coverciano, che è la scuola degli allenatori più valida d’Europa, l’allenatore è completo in tutto e per tutto, ti insegnano tante cose tranne una: la psicologia – afferma Mazzone – il capire gli altri uomini: giovani, belli e ricchi. Serve esperienza. Guardate Leonardo e Allegri per esempio – prosegue – io non convidido che pronti-via si dia una squadra a dei ragazzi che non hanno esperienza per diventare ottimi allenatori. Questo poi alla lunga si paga. Ranieri a rischio? Quando non vinci diventi il punto di riferimento della critica. Claudio è stato un mio giocatore, lo stimo moltissimo e capisco il momento difficile che sta passando. Non è lui il problema della Roma. Questa squadra ha tanti infortuni e ci sono tante polemiche. Spero cominci a vincere, così diventa di nuovo bravo agli occhi della critica. La situazione societaria è difficile e tutto questo incide sulle prestazioni”. A proposito delle vicende societarie, Mazzone commenta così l’imminente insediamento degli americani: “Avrei preferito un gruppo di romani, però nella vita non si può avere tutto. Io penso che la Famiglia Sensi alla quale sono legato, farà di tutto per rendere onore e omaggio a questa Roma, però sa benissimo che ormai ha fatto il loro tempo. Avranno il piacere di dare la Roma a gente in gamba”.