NEWS DELLA GIORNATA – Vigilia di Champions intensa come poche altre. Sedute decisive in vista della gara di domani per Roma e Shakhtar, tante parole pronunciate e importanti accadimenti a livello societario. E’ stato compiuto oggi, infatti, un altro passo importante per quanto riguarda la cessione del club capitolino. Quella odierna è stata anche un giornata un po’ triste: alla Basilica del Verano è andato in scena l’ultimo saluto al tifoso Fabrizio Carroccia, conosciuto come ‘Mortadella’
CAMPO E CONVOCATI – Questa mattina la squadra giallorossa è scesa in campo per l’allenamento di rifinitura prima della gara contro lo Shakhtar di domani sera. Una seduta breve, ma che ha dato indicazioni importanti. Pochi minuti dopo l’inizio ecco Julio Sergio alzare bandiera bianca. Il portiere ha provato a stare in campo, ma il dolore alla caviglia si è fatto intenso ed è dovuto rientrare negli spogliatoi. Borriello e Vucinic, invece, sono tornati ad allenarsi regolarmente e, negli esercizi di possesso palla, sono stati schierati in due gruppi diversi. Il montenegrino faceva parte di quella che può essere considerata la formazione titolare. Insieme a lui anche Totti e Vucinic a completare il tridente. A bordocampo era presente Daniele Pradé. Dopo la seduta ecco la lista dei convocati. Non ne fanno parte Julio Sergio e Pizarr, il cileno potrebbe rientrare contro il Parma
PAROLE – Quindi si sono presentati in sala stampa il tecnico Ranieri e Mexes. L’allenatore, sottolinenado la forza dello Shakhtar, squadra che potrebbe sorprendere, ha comunque spiegato di essere fiducioso per quanto riguarda la gara di domani perché la squadra non sta mollando. Poi si è soffermato su alcune voci che avrebbero già indicato il suo sostituto ed ha dichiarato – chiedendo al difensore seduto accanto a lui di avvalorare la tesi- che tempo fa ha chiesto ai ragazzi se la sua presenza potesse rappresentare un problema. In tal caso se ne sarebbe andato. Il gruppo, però, lo ha voluto in panchina. Ranieri ha fatto capire che i problemi della Roma sono legati a molteplici fattori ed ha ricordato come la squadra abbia dovuto fare il grande sforzo di abituarsi anche mentalmente al turnover. Mexes ha confermato le parole del suo tecnico e alle domande sul suo contratto ha risposto spiegando di essere molto concentrato sul campo in questo momento. Poi ha ammesso di non essere riuscito a capire perché la squadra ha dei cali di tensione ogni anno. Il francese è stato protagonista anche nel pomeriggio, all’Adidas Store di Via del Corso, dove ha presentato, insieme al connazionale Mexes, l’innovativa scarpa F50AdZero. Il difensore si è detto ancora una volta intenzionato a dare il massimo a partire da domani. Secondo lui ci vorrà una grande prestazione contro lo Shakhtar. Niente è perso in campionato. Mexes ha ricordato che ci sono ancora tante partite e la Roma ha anche un match da recuperare. Sul suo futuro ha detto che la Roma è nel suo cuore, ma non ha escluso una partenza in futuro. Menez, invece, ha di nuovo ringraziato Ranieri e non ha voluto parlare di obiettivi ridimensionati. Per lui sarà difficile arrivare allo scudetto, amaci sono tutte e possibilità di andare avanti in Champions League.
AVVERSARI – E’ vigilia anche per lo Shakhtar Donetsk. Due pedine importanti della squadra ucraina hanno voluto dire la loro sul match di domani. Il portiere Pyatov ha espresso tutta la sua emozione per l’evento che lo aspetta all’Olimpico e ha detto di immaginarsi una vera battaglia nella gara di domani. L’attaccante Eduardo, invece, si è mostrato molto fiducioso anche se ha voluto sottolineare l’imprevedibilità dell’attacco giallorosso. Oggi, poi, si sono presentati in sala stampa, all’Olimpico, l’allenatore dello Shakhtar ed il difensore Hubschman. Lucescu ha detto di aspettarsi una Roma nervosa ed ha fatto capire di considerare la squadra giallorossa più forte in difesa rispetto alla sua. Ha voluto, però, far presente che la sua squadra può essere veramente letale con i suoi brasiliani. Hubschman, invece, ha dichiarato di aver appreso molto (in particolare per quanto riguarda i difetti) della squadra capitolina assistendo alla partita con il Napoli sabato scorso. Subito dopo gli ucraini sono scesi in campo per la rifinitura: fase atletica, esercizi di tecnica e partitella. Intanto nella Capitale sono arrivati circa 700 tifosi ospiti ai quali è stata distribuita una brochure con indicazioni di sicurezza.
SOCIETA’ – Giorno chiave per quanto riguarda la cessione della società giallorossa. Ci si aspettava un passo avanti nella trattativa con la cordata americana e passo avanti è stato. Il Consiglio di amministrazione di Roma2000, come riferito attraverso un comunicato di Compagnia Italpetroli, ha deciso di ‘procedere ad una fase di negoziazione esclusiva con la società statunitense DiBenedetto AS Roma LLC che, come comunicato in precedenza, ha formulato l’offerta più competitiva tra quelle pervenute.’ L’esclusiva negoziale avrà la durata di 30 giorni. A completare il quadro sono arrivate le parole del Chief Operating Officer di Unicredit, Fiorentino il quale he dichiarato che l’offerta americana ha convinto per gli investimenti che potrebbero essere fatti e per il progetto solido che c’è dietro. Secondo quanto roferito da Adnkronos sarebbero 4 i componenti della cordata: DiBenedetto, Ruane , D’Amore e Pallotta. Il piano ‘made in Usa’ dovrebbe prevedere un’importante valorizzazione del marchio a livello planetario. Positivo a proposito della trattativa è apparso il Sindaco Di Roma Gianni Alemanno, il quale si è detto sicuro di un’operazione che andrà a tutelare i tifosi giallorossi, vero patrimonio della città. Infine in tarda serata dagli Usa sono arrivate le prima parole ufficiali del “numero 1” del consorzio a stelle e strisce: Thomas DiBenedetto. L’imprenditore di Boston ha manifestato la volontà di voler chiudere in tempi brevi, assicurando l’assoluta trasparenza e professionalità degli altri imprenditore coinvolti nel progetto Roma.
MERCATO – Anche oggi non sono mancate voci di mercato. Mentre l’agente di Cicinho ha spiegato che il suo assistito sta bene al Villarreal, me che anche il Napoli aveva manifestato un interesse per lui, continuano ad arrivare rumors dall’Inghilterra. Il Manchester United starebbe per tornare alla carica con un’offerta per De Rossi pari a 40 milioni di euro, mentre il Blackburn (che ora vanta nuovi proprietari indiani) avreppe pronti 25 milioni per Vucinic. E Riise? COntinuano ad esserci tre alternative alla Roma per lui: Usa, Werder Brema o il ritorno in patria.
ROMA-SHAKHTAR, le probabili formazioni
Roma (4-3-1-2): 32 Doni, 77 Cassetti, 5 Mexes, 29 Burdisso, 17 Riise, 20 Perrotta, 16 De Rossi, 30 Simplicio, 94 Menez, 10 Totti, 9 Vucinic. (1 Lonbont, 4 Juan, 3 Castellini, 33 Brighi, 23 Greco, 11 Taddei, 22 Borriello). All.: Ranieri
Shakhtar Donetsk (4-4-2): 30 Pyatov; 32 Srna, 27 Chygrynskiy, 44 Rakitskiy, 26 Rat; 20 Costa, 15 Stepanenko, 8 Jadson, 10 Willian; 11 Eduardo, 22 Mikhitaryan (12 Khudzhamov, 3 Hubschmann, 32 Ishchenko, 14 Kobin, 19 Gai, 9 Adriano., 29 Teixeira). All. Lucescu.
Arbitro: Benquerença (Portogallo)
Assistenti: CUNHA MIRANDA (POR), FERREIRA DOS SANTOS (POR)
4° Uomo: SANTOS CAPELA (POR)
Assistenti aggiunti: TABORDA XISTRA (POR), RIBEIRO SOARES DIAS (POR)
Claudia Fraschetti