Dopo la giornata critica di ieri, in cui squadra e tecnico sono stati contestati duramente dai tifosi a Trigoria, la Roma è tornata oggi a concentrarsi sull’immediato futuro, che si chiama Shaktar Donetsk. Mercoledì sera all’Olimpico si gioca infatti una sfida decisiva per il prosieguo della stagione e anche per il futuro di Claudio Ranieri sulla panchina della squadra (dalle parti di Trigoria si sta ventilando persino un’ipotesi Montella in caso di esonero del tecnico romano).
CIAO FABRIZIO – La giornata giallorossa si è aperta con la brutta notizia della morte di Fabrizio Carroccia, noto tifoso romanista detto il “Mortadella“, che da tempo lottava contro un male incurabile. Subito sono arrivate le testimonianze di affetto e di dolore da parte dei maggiori rappresentanti della realtà capitolina. Ha commemorato Carroccia il capitano della squadra per cui faceva il tifo, Francesco Totti, che sul proprio blog ha ricordato l’attaccamento di Fabrizio e ha sottolineato che rimarra “per sempre uno di noi“. Anche il presidente del Roma Club Montecitorio, Paolo Cento e il delegato allo sport del Comune di Roma, Alessandro Cochi, hanno espresso il grande cordoglio per la scomparsa di un grande tifoso della Roma. Il presidente del Roma Club Campidoglio Federico Rocca ha inoltre ricordato come anche grazie a lui la Curva Sud sia diventata una delle più belle del mondo. Domani pomeriggio si terranno i funerali al Verano, mentre in mattinata verrà dato l’ultimo saluto ad un altro grande personaggio della capitale, il giornalista ed ex giocatore della Roma Eolo Capacci, deceduto nella giornata di ieri.
QUI TRIGORIA – Si è svolta questa mattina al Fulvio Bernardini, in un clima più sereno rispetto a ieri, la seduta d’allenamento (LEGGI il programma settimanale di Trigoria) della squadra giallorossa. Prima dell’inizio della giornata di lavoro si è presentata al quartier generale della Roma la dottoressa Rosella Sensi. E’ possibile, anche se non si hanno conferme in questo senso, che il presidente abbia incontrato la squadra negli spogliatoi del centro tecnico per spronare i suoi ad una reazione. Quella che John Arne Riise garantisce ai tifosi, dopo il confronto di ieri, sulle colonne del suo blog. Il gruppo oggi è sceso in campo con circa mezz’ora di ritardo rispetto all’orario prestabilito e ha dovuto subito constatare il forfait di Mirko Vucinic, che ha risentito di un attacco gastro-intestinale ma è segnalato in netto miglioramento. Il montenegrino non sembra a rischio per la gara con lo Shaktar; chi invece potrebbe saltare la sfida Champions è Julio Sergio, che dopo quindici minuti dall’inizio dell’ allenamento si è procurato una distorsione alla caviglia che lo ha costretto ad abbandonare in anticipo la seduta. Le condizioni del brasiliano e del montenegrino verranno accertate nella giornata di domani. Oggi intanto il giudice sportivo, avvalendosi della prova tv, ha invece fermato per 3 turni Rosi e Lavezzi, protagonisti dello scambio di sputi durante Roma-Napoli; al terzino giallorosso è stata comminata un’ulteriore giornata di squalifica, in quanto era diffidato ed è stato anche ammonito nel corso del match. Il legale del Napoli, Mattia Grassiani ha già annunciato il ricorso, perchè la prova tv “non mostra partire il liquido salivare, quindi non dimostra che lo sputo ci sia effettivamente stato”. Come previsto, sono stati squalificati per la prossima gara con il Genoa a Marassi anche Daniele De Rossi e Marco Cassetti.
QUI SHAKTAR – Intanto i prossimi avversari dei giallorossi si avvicinano con tante aspettative alla gara di mercoledì (che sarà arbitrata dal portoghese Benquerenca).Lo dimostrano le parole del presidente ucraino Akhmteov, che si aspetta una qualificazione, “altrimenti sarebbe un fallimento“. Molto determinato è anche l’allenatore dello Shaktar Mircea Lucescu, vecchia conoscenza del calcio italiano, che ha tessuto le lodi del suo “amico” Claudio Ranieri, ma anche di tutta la Roma e dei suoi tifosi, capaci di “mettere pressione sia agli avversari che alla loro squadra“. Il capitano degli ucraini Dario Srna ha invece annunciato che l’obiettivo di mercoledì sarà quello di segnare almeno un gol all’Olimpico, per poi imporre il proprio gioco nella gara di ritorno. Ha espresso il suo parere sulla sfida europea anche il preparatore atletico dello Shaktar, l’italiano Massimo Ugolini, che ha definito “molto strana” la Roma degli ultimi tempi e anche la scelta di non far giocare un giocatore temibile come Francesco Totti.
MERCATO – Sul fronte mercato sono giorni di voci, che riguardano soprattutto presunti addii di alcuni elementi del gruppo storico giallorosso. Suona nuova l’indiscrezione secondo la quale Marco Cassetti, in scadenza di contratto con la Roma, sia in trattative con il Milan. E’ invece una conferma la notizia che Claudio Ranieri, anche lui libero di accasarsi altrove a giugno, sia seguito con interesse dal Liverpool per il prossimo anno. Scade nel 2013 il contratto del brasiliano Juan, che potrebbe però tornare prima in Bundesliga dopo aver già vestito la maglia del Bayer Leverkusen: Werder Brema e Amburgo sarebbero infatti pronte ad offrire un biennale al difensore verdeoro.
MONDO CALCISTICO – Dal resto del mondo calcistico arrivano parole illustri da parte di personaggi come Michel Platini e Ronaldo. Il presidente dell’Uefa ha analizzato la situazione del calcio italiano in rapporto al resto d’Europa e si è detto ottimista sull’introduzione del fair play finanziario. Platini si è anche soffermato sull’argomento Totti, ricordando come il capitano giallorosso sia stato “bloccato” nella sua carriera da una squadra che non è mai stata alla sua altezza. Di tutt’altro ha invece parlato un coetaneo di Totti (entrambi classe 1976), l’ex fenomeno brasiliano Ronaldo, che oggi ha annunciato, in lacrime, il suo addio al calcio.
Federico Antonio Petitto