L’AVVERSARIA. Dopo la lunga pausa invernale gli ucraini tornano a fare sul serio. Lucescu teme l’attacco giallorosso.

La sconifitta interna con il Napoli ha segnato il brusco risveglio della Roma dal sogno scudetto. Ma se raggiungere la vetta del campionato sembra ormai molto difficile, rimane intatta l’opportunità per i giallorossi di muovere un primo passo verso i quarti di finale di Champions League: mercoledi all’Olimpico andra` infatti in scena Roma-Shakhtar Donetsk (ore 20.45, arbitra il portoghese Benquerenca), gara d’andata degli ottavi di finale. Per la squadra guidata da Mircea Lucescu, alla testa della graduatoria del campionato nazionale (con un vantaggio di 12 punti sulla seconda, la grande rivale Dinamo Kiev), il match con il club capitolino segna il ritorno in campo dopo la lunga pausa invernale del calcio ucraino. Dall’8 dicembre scorso, data dell’ultimo impegno ufficiale (vittoria per 2-0 in casa con il Braga nella fase a gironi della Champions), il club dei “minatori” (Shakthar) e` volato alla volta di Dubai per un ritiro prolungato e una serie di amichevoli. Lucescu per la gara con la Roma ha deciso di anticipare le tappe: l’arrivo nella Capitale, inizialmente previsto per oggi, è stato infatti anticipato a sabato scorso. Giunti a destinazione, Lucescu e la sua squadra hanno raggiunto lo stadio Olimpico per assistere al match perso dai giallorossi con il Napoli. Assieme alla prima squadra volava anche l’under 16 dello Shakhtar, che domani sarà impegnata in un’amichevole con gli Allievi Regionali guidati dal Sandro Tovalieri.

VOCI – Il tecnico dello Shakthar, Mircea Lucescu, ha parlato del match di mercoledi con la stampa ucraina. A chi gli chiedeva delucidazioni sulle mosse tattiche per cercare di battere la Roma, l’allentore romeno ha risposto così: “In campo ci vanno i giocatori. Dipenderà da quello che faranno loro in campo e non da quello che faremo io e Ranieri”. L’ex tecnico di Brescia e Inter ha quindi analizzato i rapporti di forza tra le due squadre: “I giallorossi hanno il vantaggio di avere tanti giocatori di grande esperienza. Menez è l’unico con 23 anni, gli altri sono tutti tra i 28 e i 30. E poi hanno grandi colpi in attacco, giocatori come Borriello, Vucinc, Menez e Totti sono fortissimi e possono cambiare il match in qualsiasi momento. Ma noi dalla nostra parte abbiamo la nostra gioventù. In attacco i nostri ragazzi sono esplosivi. Dovremo essere bravi ad impedire alla Roma di imporre il suo gioco”. La tenuta difensiva è stata uno dei maggiori problemi della squadra ucraina nelle amichevoli effettuate in ritiro, ma Lucescu è comunque fiducioso: «L’ho già spiegato, è normale che succeda nel primo periodo dopo una lunga sosta. La cosa importante sarà ritrovare il ritmo di gioco. Stiamo migliorando partita dopo partita». Anche il capitano dei “minatori”, Darijo Srna, ha detto la sua sull’impegno di mercoledi: “Dobbiamo segnare almeno un gol all’Olimpico. La Roma è una buona squadra, ha esperienza e ha il vantaggio di non aver fatto la sosta invernale, mentre per noi sarà il primo match ufficiale”

TATTICA
– Per il match di mercoledi Lucescu dovrebbe avere a disposizione l’intera rosa, eccezion fatta per Kucher. Il centrale ucraino ha patito un serio problema al ginocchio e come affermato dal suo allenatore “Non ci sarà sicuramente all’Olimpico”. Il tecnico romeno si affiderà al collaudatissimo 4-2-3-1 che ha portato gli ucraini in vetta al campionato nazionale e al gruppo H di Champions League (in cui ha superato anche l’Arsenal). Quindi Pyatov sarà il portiere titolare; davanti a lui si schiererà una difesa a quattro formata da Srna, Chygrynskiy, Rakitskiy e Rat. I due mediani saranno Gai e Stepanenko. Infine il terzetto brasiliano Costa-Jadson-Willian agirà dietro l’unica punta Luiz Adriano.

FC SHAKHTAR DONETSK

Portieri
12    Rustam Khudzhamov (UCR)
30    Andriy Pyatov (NAZ.UCR)
40    Vyacheslav Bazylevych (UCR)
60    Artem Tetenko (UCR)

Difensori
3    Tomáš Hübschman
5    Olexandr Kucher (NAZ.UCR)
13    Vyacheslav Shevchuk (UCR)
26    Răzvan Raţ (ROM)
27    Dmytro Chygrynskiy (NAZ.UCR)
32    Mykola Ishchenko (UCR)
36    Olexandr Chyzhov (UCR)
38    Serhiy Kryvtsov    (UCR)
44    Yaroslav Rakitskiy (UCR)

Centrocampisti
7    Fernandinho (BRA)
8    Jadson    (BRA)
10    Willian    (BRA)
14    Vasyl Kobin (UCR)
15    Taras Stepanenko (NAZ.UCR)
19    Olexiy Gai (UCR)
20    Douglas Costa (U.21 BRA)
29    Alex Teixeira (BRA)
33    Darijo Srna (NAZ.CRO)
90    Vitaliy Vitsenets (UCR)

Attaccanti
9    Luiz Adriano (BRA)
11    Eduardo (NAZ.CRO)
22    Henrik Mkhitaryan (ARM)
99    Marcelo Moreno    (BOL)

ALLENATORE: Mircea Lucescu (ROM)

Probabile formazione: (4-2-3-1) Pyatov; Srna, Chygrynskiy, Rakitskiy, Rat;  Gai, Stepanenko; Costa, Jadson, Willian; Luiz Adriano
Giacomo Capellini
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