Sampdoria (4-4-2): Curci 6; Zauri 6,5, Gastaldello 7, Lucchini 7 (31′ st Martinez sv), Ziegler 6,5; Dessena 6, Palombo 7, Poli 6,5, Guberti 6 (39′ st Mannini sv); Biabiany 5,5, Maccarone 7 (24′ Macheda 6). A disp.: Da Costa, Tissone, Koman, Zaza. All.: Di Carlo
Bologna (4-3-1-2): Viviano 5; Moras 5 (35′ Ramirez sv), Cherubin 5, Portanova 5, Rubin 5,5 (33′ st Morleo sv); Perez 5.5, Mudingayi 5, Mutarelli 5 (12′ st Paponi 6,5); Casarini 5; Meggiorini 5, Di Vaio 5,5. A disp.: Lupatelli, Siligardi, Buscè, Gimenez. All.: Malesani
Arbitro: Gervasoni
Marcatori: 8′ Palombo (S); 11′ Gastaldello (S); 15′ Maccarone (S); 20′ st Paponi (B)
Ammoniti: Perez (B)
Quindici minuti per cancellare la crisi e per mettere finalmente la parola fine ad un digiuno di gol e punti, che durava da ben cinque partite. La Sampdoria esce dal tunnel e lo fa in appena quindici minuti; è nel primo quarto d’ora, infatti, che prende vita la vittoria dei blucerchiati. Dopo otto minuti capitan Palombo firma il primo gol stagionale con un bolide dalla distanza. Il gol galvanizza i padroni di casa, che dopo tre minuti concedono il bis. Sugli sviluppi di un corner calciato da Ziegler, Gastaldello si inserisce bene e dalla breve distanza sigla il due a zero. Non è finita qui. La furia blucerchiata colpisce ancora al 15′. Maccarone se ne va in contropiede sulla sinistra, con una finta mette a sedere Viviano e appoggia in rete, firmando la sua prima rete con la nuova maglia. Il Bologna non c’è, Di Vaio non è in giornata e gli emiliani non riescono a creare alcuna palla gol. Nel finale di tempo Biabany sfiora il poker. La ripresa è pura accademia per i ragazzi di Di Carlo, che amministrano senza patemi il corposo vantaggio. Al 20′ il neo entrato Paponi accorcia le distanze, ma non basta. La Samp respira.