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GIOVANISSIMI NAZIONALI LAZIO, ancora un ko casalingo per i biancocelesti

LAZIO – PRATO  0-2

LAZIO: De Angelis, Perocchi, Costalunga (1’st Pingitore), Gattamelata (23’st Ponziani), Mattia, Bonacini, Tentoni, Maciucca, Milani (23’st Di Vito), Murgia, Palombi. A disp.: Mastropietro, Viscuso, Stetsula, Benedetti. All.: Fabbro.

PRATO: Ciurli, Cerbai, Antonacci, D’Arino, Giannini, Cela, Brunetti, Arcangioli, Moncini, Giudicianni, Gashi (36’st Sadun). A disp.: Toccafondi, Pillitteri, Milanesi, Incerpi, Giovanchelli. All.: Indragoli.

ARBITRO: Muccioli di Roma due.

MARCATORI: 15’pt Moncini, 38’st Gashi.

AMMONITI: Perocchi, Mattia (L), Antonacci, Giannini, Giudicianni (P)

PRIMO TEMPO.

Mister Fabbro mette in campo la formazione migliore per tentare di battere un Prato che si presenta al Gentili come terza forza del campionato: solo Roma e Fiorentina hanno fatto meglio dei ragazzi di Indragoli. E nei primi minuti di gioco la Lazio sembra effettivamente in grado di tener testa alla compagine toscana. Al 9′, anzi, i biancocelesti trovano anche la rete del vantaggio, ma la Signora Muccioli annulla la rete perché ravvede un fuorigioco di Milani, che aveva trovato la zampata vincente sotto porta. Scampato questo pericoli, il Prato viene fuori e attorno al quarto d’ora arriva il gol dell’uno a zero: Gashi si incarica di battere un calcio piazzato dalla trequarti e il suo tiro, apparentemente, non è insidioso, ma De Angelis, dopo aver intercettato la sfera, se la lascia sfuggire e non può far altro che vedere la rete gonfiarsi alle sue spalle. La Lazio prova subito a reagire a questo sfortunato episodio e lo fa con Palombi, che riceve palla in area e, nonostante l’uscita maldestra del portiere toscano, riesce a deviare la sfera, ma Antonacci è bravissimo ad andare a recuperare il pallone a pochi centimetri dalla linea di porta. Poco dopo i padroni di casa vanno di nuovo vicini al pareggio con Milani, che dalla breve distanza non trova la spizzata vincente di un niente sull’ottimo cross di Maciucca. Lo stesso numero nove laziale si rende pericoloso qualche minuto più tardi, quando riceve l’assist di Tentoni da calcio d’angolo e di testa svetta su tutti, ma trova la buona parata di Ciurli, che gli nega la gioia del gol. Finisce così il primo tempo sfortunato dei biancocelesti.

SECONDO TEMPO.

Nella ripresa la Lazio è chiamata a recuperare il gol di svantaggio, ma i ragazzi di mister Fabbro sembrano aver perso la grinta della prima frazione di gioco, forse scoraggiati dai tanti tentativi non finalizzati. La prima azione degna di nota arriva al quarto d’ora e parte tutto da una bella azione di Murgia, che sulla fascia sinistra supera tre difensori avversari, arriva sul fondo e crossa sul secondo palo per Palombi, che controlla il pallone, si coordina bene e calcia di potenza: Ciurli effettua una bella parata, ma la sfera era già uscita e il portiere del Prato può effettuare la rimessa dal fondo. Alla mezz’ora è lo stesso Murgia ad andare al tiro con un gran diagonale dalla destra che colpisce l’esterno della rete, dando solo l’illusione del gol. I biancocelesti vedono avvicinarsi la sconfitta e nei minuti finali perdono la concentrazione. Errore che si rivela fatale nei minuti di recupero: infatti, gli ospiti partono in contropiede e bucano per la seconda volta la porta biancoceleste con Giudicianni. Ormai non c’è più tempo per recuperare e i biancocelesti si devono rassegnare a questa sconfitta forse troppo pesante per quanto di buono fatto vedere nel primo tempo.

PAGELLE.

DE ANGELIS: 5. La sua prestazione è inevitabilemente macchiata dall’errore che porta al vantaggio il Prato.

PEROCCHI: 6. Sulla sua fascia di competenza i giocatori ospiti riescono a sfondare raramente, fa un buon lavoro di copertura.

COSTALUNGA: 5.5 Non riesce a proporsi in avanti come al solito e il suo mancato apporto si sente (1’st PINGITORE: 5.5 Entra in campo con la giusta grinta, ma dopo pochi minuti sembra spegnersi la sua foga)

GATTAMELATA: 5.5 Dopo un buon primo tempo, nella ripresa si spegne e comincia a perdere troppi palloni davanti alla difesa (23’st PONZIANI: sv)

MATTIA: 6.5 Senza dubbio il migliore in campo tra le fila biancocelesti; non sbaglia un colpo il capitano laziale.

BONACINI: 6 Fa un buon lavoro di filtro tra difesa e attacco, ma forse dovrebbe osare qualcosa di più in avanti.

TENTONI: 6 Riesce spesso a sfondare sulla fascia destra e i suoi cross sono sempre insidiosi, peccato che nessuno la butta dentro.

MACIUCCA: 5.5 Un primo tempo di qualità, nella ripresa cala come tutta la squadra, ma anche lui dovrebbe proporsi di più in attacco.

MILANI: 6 Nella prima frazione di gioco tenta in ogni modo di andare in gol, ma la sfortuna, il portiere e l’arbitro gli negano questa gioia (23’st DI VITO: sv)

MURGIA: 6 Come sempre è molto importante il suo lavoro in avanti, ma vista la fatica che fa la squadra ad andare in rete dovrebbe tirare più spesso in porta.

PALOMBI: 6 Anche lui ci prova a bucare la difesa avversaria, ma il pallone oggi non vuole proprio entrare.

LINDA BORGIONI

Redazione Sportiva