Cesena-Udinese 0-3
Cesena (4-3-3): Antonioli; Ceccarelli, Von Bergen, Felipe (42’st Pellegrino), Lauro; Sammarco, Colucci, Parolo (6’st Caserta); Rosina (6’st Budan), Bogdani, Giaccherini. A disposizione: Calderoni, Benalouane, Appiah, Piangerelli. All.: Ficcadenti
Udinese (3-5-2): Handanovic; Benatia, Zapata, Domizzi; Isla, Pinzi, Inler (45’st Badu), Asamoah, Armero; Sanchez (28’st Abdi), Di Natale (40’st Denis). A disposizione: Belardi, Coda, Pasquale, Corradi. All.: Guidolin
Arbitro: Orsato
Marcatori: 40′ Di Natale, 25’st Inler, 30’st Di Natale
Ammoniti: Parolo, Lauro, Sammarco, Caserta (C), Sanchez (U)
Dire che le due squadre arrivano a questa sfida con uno stato d’animo diverso sembra un eufemismo. L’Udinese, nelle ultime sette gare ha conquistato cinque vittorie e due pareggi, compiendo anche delle imprese importanti contro Inter e Juventus; il Cesena, al contrario, è fermo a quota ventun punti in classifica, la panchina di Ficcadenti traballa pericolosamente e un’ennesima sconfitta potrebbe rivelarsi fatale. Sconfitta che arriva inesorabile sotto i colpi di un’ Udinese che sembra non conoscere più ostacoli e punta dritta all’Europa. Nei primi minuti di gioco è, però, la compagine di casa a fare la partita, ma, nonostante la spinta continua di Giaccherini e Rosina, Bogdani non riesce a finalizzare in nessuna occasione. Cosa che fa, invece, la squadra di Guidolin, che trova la rete del vantaggio grazie a una splendida punizione calciata da Di Natale dal limite dell’area. Nella ripresa il Cesena non riesce a reagire e i friulani ne approfittano: palla indietro di Di Natale per Inler, che all’altezza dei venticinque metri si porta la palla sul sinistro e con un rasoterra preciso buca la porta difesa da Antonioli. La gara termina virtualmente qui, almeno per quanto riguarda il Cesena, che non trova più la forza di reagire; forza che trova, invece, il pubblico romagnolo, che comincia una furiosa contestazione contro la sua squadra. La situazione del Manuzzi non ferma, di certo, l’Udinese, che nel finale mette a segno il terzo gol, sempre con Di Natale, che riceve palla da Isla e dalla breve distanza batte Antonioli.