Parma-Fiorentina 1-1
Parma (4-3-3): Mirante; Zaccardo, Paci, Lucarelli, Gobbi; Galloppa (43′ Morrone), Dzemaili, Valiani; Palladino (13′ st Crespo), Amauri, Giovinco. A disp.: Pavarini, Paletta, Modesto, Bojinov, Angelo. All.: Marino
Fiorentina (4-3-3): Boruc; Comotto (30′ st De Silvestri), Gamberini, Camporese, Pasqual; Behrami (34′ st Mutu), D’Agostino, Santana; Cerci, Gilardino, Marchionni (20′ st Donadel). A disp.: Neto, Kroldrup, Montolivo, Babacar. All.: Mihajlovic.
Arbitro: Gava
Marcatori: 15′ Amauri (P), 4′ st rig. D’Agostino (F)
Ammoniti: Amauri (P), Galloppa (P), D’Agostino (F), Paci (P), Mirante (P), Lucarelli (P), Gamberini (F), Marchionni (F), Morrone (P), Dzemaili (P).
Al Tardini va in scena una gara tra due squadre che non vedono l’ora di scrollarsi di dosso quanto di negativo hanno vissuto in questo campionato. Per quanto riguarda la compagine di Mihajlovic, questo processo è già iniziato nel turno infrasettimanale con la vittoria casalinga contro il Genoa; ma quello che manca, alla squadra viola, è sbloccarsi in trasferta. Per il Parma, invece, sono i risultati e i gol che mancano, fattori che di certo non piacciono al pubblico emiliano, in aperta contestazione con società e allenatore. Nei primi minuti di gioco parte meglio la compagine toscana, che riesce a tenere dalla sua il possesso palla, ma non riesce as essere incisiva in avanti. L’unica occasione è il palo colpito da Behrami, che ha come sola conseguenza quella di risvegliare un Parma addormentato. Un risveglio che fa vedere i suoi frutti al quarto d’ora, quando Giovinco lascia partire un cross dal limite e pesca in area Amauri, che con una splendida rovesciata mette a segno l’uno a zero. Gol pesantissimo, questo, soprattutto per l’attaccante ex Juve, che torna al gol a quasi un anno dal suo ultimo centro. Il primo tempo si spegne qui. Nella ripresa la gara fatica a decollare, ma a rianimare il tutto ci pensa Gobbi, che commette il fallo che regala il rigore ai viola: dal dischetta va D’Agostino e la compagine di Mihajlovic si porta sull’uno a uno. Il gioco si ravviva, soprattutto grazie al Parma, che cerca in ogni modo la via del gol. L’occasione migliore capita sui piedi di Giovinco, che su assist di Amauri manda clamorosamente fuori dalla breve distanza. Marino inserisce Crespo e il tecnico ospite risponde facendo entrare Mutu, reintegrato in squadra da poco. E nel finale di gara è proprio il romeno a creare maggiori pericoli tra le fila viola, anche se chi si avvicina maggiormente alla vittoria è il Parma, che con Giovinco, Amauri e Crespo sfiora la rete in più di un’occasione. Ma la gara termina così, con un pareggio che quantomeno aggrata i tifosi emiliani, che hanno visto la loro squadra in netta ripresa, e che ribadisce il momento no della Fiorentina lontano dalle mura amiche.