Cominciate a sentire il fiato sul collo delle inseguitrici?
Sappiamo che il campionato è molto lungo, ci sono ancora molte partite. Siamo ancora in testa con tre punti di vantaggio. Sapevamo che non era facile oggi a Genova. La squadra ha fatto un ottimo primo tempo, potevamo chiudere la partita e invece siamo stati sfortunati in occasione del pareggio. Nel secondo tempo, invece, non abbiamo giocato bene, abbiamo avuto troppa fretta nel cercare di andare a fare gol e abbiamo buttato via un po’ troppi palloni. La squadra, però, si è ben comportata. E’ normale che bisogna migliorare in alcune situazioni e in alcuni punti della partita, come oggi nel secondo tempo. In settimana recupereremo altri giocatori e questa è la cosa importante.
La classifica inizia a mettervi pressione adesso?
No, sappiamo che il campionato è lungo, le inseguitrici cercheranno di riprenderci e noi di non farci riprendere. Bisogna continuare su questa strada anche perché la squadra sta bene fisicamente.
Il Napoli secondo in classifica la sorprende?
All’inizio poteva essere una sorpresa però, è una squadra che sta facendo grandi cose, ha ottimi giocatori ed è ben organizzata. Poi ha grande entusiasmo e non ha sicuramente la pressione addosso e l’obbligo di vincere.
Lei si è arrabbiato molto per il fallo fischiato a Ibrahimovic, poi ammonito per proteste. Da lì è anche nata l’azione del pareggio del Genoa
E’ stato l’episodio che ha preceduto il gol, ma l’arbitro ha diretto una buona partita e l’ammonizione a Ibra era giusta perché ha protestato. Forse non c’era fallo, e anche se poi il pareggio è stata solo una coincidenza, andare al riposo sull1-0 sarebbe stato meglio.
Un mese dopo, a che punto è Cassano?
E’ un momento di rigetto, ha fatto bene le prime partite ma sicuramente non è in condizione, è ancora indietro. Purtroppo abbiamo giocato ogni tre giorni e c’era la necessità di metterlo in campo e quindi di farlo lavorare di meno. Anche oggi ha fatto il massimo di quello che in questo momento le sue condizioni fisiche gli permettono di fare.
Un Milan di troppa quantità e poca velocità a centrocampo
Recuperiamo Pirlo che sarà a disposizione per la partita col Parma, Seedorf oggiAggiungi un appuntamento per oggi era in panchina per la prima volta dopo l’infortunio e poi speriamo di recuperare Boateng nel più breve tempo possibile. Quando ci saremo tutti, avremo sicuramente molte più soluzioni.
Come procede l’intesa tra Pato e Ibra?
Il gol parla chiaro ma non solo quello, anche altre situazioni, una in cui Pato poteva mandare in gol Ibrahimovic ma ha fatto una scelta sbagliata e se n’è subito reso conto. I giocatori davanti si completano tutti e oggiAggiungi un appuntamento per oggi la coppia Pato-Ibra ha fatto delle buone cose insieme.