«Io vivo alla giornata, e tutti conoscono il mio pensiero. Mi porta male parlare del contratto. Ribadisco che c’è accordo con la società, ci sono delle strategie di cui parliamo giornalmente, c’è una linea comune e non ci sono problemi, ma preferisco non parlare adesso del mio rinnovo». Edy Reja frena così le male lingue, ribadendo di voler aspettare la fine del campionato prima di prendere una decisione sul suo futuro e affermando che con la società biancoceleste non ci sono problemi. «Abbiamo passato da poco metà campionato, e da qui alla fine bisogna centrare qualche obiettivo – ha aggiunto in conferenza stampa alla vigilia della sfida di domani contro il Chievo – Quando terminerà il campionato valuteremo bene. Rimandiamo tutto a maggio, ma non perchè non voglia rimanere alla Lazio, ma perchè ho sempre fatto così nella mia carriera».
«Fino ad un certo punto, i nostri tifosi erano soddisfatti di noi. Le aspettative sono via via cresciute, e quando siamo siamo calati un pò c’è stato un pizzico di delusione da parte loro. Ma se dovessimo riprendere la nostra marcia, giocando anche gare piacevoli, sono sicuro che la gente si avvicinerebbe di nuovo. Auguriamoci di fare ottimi risultato d’ora in avanti perchè abbiamo bisogno che il pubblico sia vicino alla squadra». Edy Reja si dice convinto che aver ritrovato la sua Lazio sia fondamentale per accendere nuovamente l’entusiasmo dei tifosi biancocelesti. Dopo la vittoria contro la Fiorentina e il pareggio di San Siro, il tecnico biancoceleste è ottimista, anche per l’arrivo di Sculli: «C’era bisogno di qualche ricambio – ha aggiunto – Ma non tutto va sempre a buon fine. Ora dobbiamo sfruttare al massimo quello che abbiamo. Speriamo si possa continuare a far bene. Ribadisco che fin qui siamo andati oltre ogni aspettativa». Intanto per la gara contro il Chievo, il tecnico biancoceleste sta pensando ad una coppia d’attacco formata da Kozak e Zarate, che rientra dopo la squalifica. «L’argentino si è riposato e credo abbiamo ritrovato un pò di serenità – ha ammesso – dopo un’iniziale sufficienza, da mercoledì ha cambiato marcia, impegnandosi a fondo. Per quanto riguarda Kozak, spero che il ragazzo non debba pagare tutte le polemiche seguite alla partita di Milano. È un uomo d’area, tiene palla e crea spazi: chiunque gioca vicino può trarre dei vantaggi». Dovrebbe tornare titolare anche Matuzalem, ma l’allenatore goriziano non si sbilancia. «Ha fatto bene in settimana. Deciderò solo domani se impiegarlo o meno. Se mi darà sicurezza dal punto di vista fisico, giocherà dal’inizio».