TIFOSI SU CESSIONE ROMA – I tifosi giallorossi sognano già dopo il comunicato Italpetroli di ieri che ha aperto agli americani. L’ANSA raccoglie la voce della gente comune, come quella di Stefano, tifoso trasteverino: “Noi romani siamo tutti americani. L’aveva detto Alberto Sordi sessant’anni fa ed ora eccolo qua. Mejo che vengono ‘sti americani ora si sta in bianco. Non ci sono soldi… e gli americani ce li hanno”. Gli fa eco un giovane tifoso: “Meglio di niente saremo più stabili. Ma fin quando non è ufficiale meglio non dire niente. Certo che questa notizia ci fa sentire più carichi”. Dice la sua anche Sergio Rosi, Presidente del Roma Club Testaccio, che ha confessato di aver già comprato la bandiera americana: “Se portano i soldi, ben vengano. Il mondo cambia ma noi ci andiamo dietro. Non è gente che sta nell’ambiente calcistico ma ci sanno fare. Gli americani devono capire una cosa: non comprano solo la squadra di calcio ma l’immagine di Roma che portiamo in tutto il mondo. Siamo un pò scettici, ma è giusto che lo siamo all’inizio ma sono già pronto ad attaccare la bandiera americana al club se la notizia venisse confermata». E poi ha tenuto a precisare, con voce un pò commossa: «L’immagine di Sensi e di Viola rimarrà nel nostro cuore. Sono stati grandi: loro fanno parte della Roma». A parlare è anche il Presidente del Roma Club garbatella, Vincenzo Mantini: “Sono contento per tutti i tifosi della Roma è una cosa ridicola andare avanti con una società senza presidente. È ora che finisca quest’impiccio che si è creato. Bisogna mettere ora le basi per ricominciare, però prima si deve fare pulizia all’interno della società, a partire, mi dispiace dirlo, dall’allenatore Ranieri”. Tifosi scatenati anche sul web. Su facebook nascono vari gruppi ispirati alla questione della cessione della società: ‘E ora tocca agli americani fare grande la Roma’ o ‘Sosteniamo gli americani nell’acquisto della Roma’, ma anche ‘A.A.A. (Americani-Aabar-Angelucci) compratore A.S. Roma no indagata’ (con 147 utenti) e ‘Russi, americani, arabi, tedeschi e palazzinari quante bandiere a sventolà???’, (588). Qualcuno, poi, si ispira a ‘Romanzo criminale’: ‘Altro che arabi e americani, io voglio il Libanese presidente della Roma’.