LAZIO KOZAK – Libor Kozak sta diventando una bella realtà, l’attaccante cecoslovacco ha segnato quattro reti in questa stagione, le ultime due sabato scorso contro la Fiorentina, sotto la sua curva:
“Fare gol però è una cosa stupenda, sentire cantare e gioire i nostri tifosi, andarsi a prendere l’abbraccio della Nord, vedere in faccia tutta la felicità della nostra gente è un’emozione fortissima. Il rigore? Doveva tirarlo Mauri che aveva preso subito in mano la palla. Me lo ha lasciato senza problemi. “Mi ispiro a Jan Koller ed a Luca Toni, fisicamente ci assomigliamo molto. Dell’attaccante della Juve mi piace il suo modo di proteggere la palla, il modo in cui vince i contrasti, cerco di imparare da lui. E’ bello sentirmi chiamare bomber dalla gente, per un attaccante credo sia il massimo”.