IL TABELLINO
GENOA-PARMA 3-1
Genoa (4-4-2): Eduardo, Mesto, Dainelli, Kaladze, Criscito; Konko (44′ st Rafinha), Milanetto, Kucka, Rossi (46′ st Paloschi); Floro Flores (41′ st Moretti), Palacio. A disp.: Scarpi, Chico, Veloso, Jankovic. All.: Ballardini
Parma (4-4-2): Mirante; Angelo (20′ st Galloppa), Paletta, Lucarelli, Gobbi; Candreva (42′ st Bojinov), Dzemaili, Morrone (1′ st Palladino), Valiani, Giovinco, Crespo. A disp.: Pavarini, Feltscher, Modesto, De Vitis. All. Marino
Arbitro: Pierpaoli
Marcatori: 16′ Palacio (rigore), 32′ Crespo, 43′ Paletta (autorete), 45′ Kaladze.
Ammoniti: Milanetto (G), Dainelli (G)
I tifosi del Genoa aspettavano questa vittoria da tanto tempo, dal 10 novembre per la precisione, data dell’ultima gioia casalinga ai danni del Bologna. I giocatori di Ballardini lo sanno e lo sa anche il tecnico rossoblu, che chiede ai suoi di mettere grinta in campo per sbaragliare un Parma che viene da un momento positivo. Parte, quindi, bene il Grifone e dopo un quarto d’ora Floro Flores costringe Paletta al fallo da rigore: dal dischetto va Palacio che non sbaglia e porta i suoi sull’uno a zero. Subito il gol, gli emiliani si svegliano e trovano la rete del pareggio col solito Crespo, che si avventa su una respinta di Eduardo e di potenza insacca. Dopo questo break gialloblu, ricomincia il forcing dei padroni di casa e ricomincia la giornata sfortunata di Paletta, che al 43′ gonfia la rete della porta sbagliata, regalando un gol agli avversari. Allo scadere, poi, il continuo possesso palla del Genoa viene premiato nuovamente, quando Kaladze sigla la rete del definitivo 3 a 1. Nella ripresa gli emiliani provano a venir fuori, ma non riescono a creare troppi pericoli alla porta difesa da Eduardo. Il Genoa riesce, dal suo canto, a mantenere il pallino del gioco dalla sua parte e a portare a casa questi tre punti importanti.