Lecce (4-1-3-2): Rosati; Tomovic, Gustavo, Fabiano, Mesbah; Vives (35′ st Piatti); Munari, Olivera, Grossmuller (12′ st Giacomazzi); Jeda (23′ st Corvia), Di Michele. A disp.: Benassi, Donati, Bertolacci, Ferrario. All.: De Canio
Milan (4-3-1-2):
Marcatori: 4′ st Ibrahimovic (M), 37′ st Olivera, Mesbah (L)
Ammoniti: Nesta, Gattuso (M), Olivera (L)
L’imperativo era vincere, era questo l’unico obiettivo possibile per il MILAN visti i risultati delle altre partite della giornata: infatti, LAZIO, JUVE, ROMA e INTER battono i loro rispettivi avversari nella prima giornata del girone di ritorno, mentre il NAPOLI nell’anticipo di ieri aveva comunque conquistato un punto contro la FIORENTINA. Ma tra il dire e il fare c’è di mezzo il Via del Mare. Dopo un primo tempo giocato a ritmi blandi, con le emozioni che latitano da una parte e dall’altra, nella ripresa ci pensa il solito IBRACADABRA a fare la magia: in avvio di secondo tempo l’attaccante svedese stupisce tutti battendo ROSATI con uno splendido pallonetto dalla lunga distanza. Il MILAN è in vantaggio e è a +6 dalle seconde in classifica. Ma la squadra di ALLEGRI non ha fatto i conti col LECCE, che al 37′ agguanta il pareggio grazie a una rete di OLIVERA, che conclude di prima intenzione sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Per i rossoneri, ormai, il tempo di cercare la rete del vantaggio non c’è; è tempo, invece, di guardarsi alle spalle.