JUVENTUS PEPE – Simone Pepe, ai microfoni di Sky Sport, analizza il momento della Juventus: “Dopo le brutte sconfitte con Parma e Napoli, siamo ripartiti in coppa italia, era fondamentale la vittoria di ieri sera, perchè ci ha morale ci ha fatto ripartire”.
“Contro il Parma la troppa foga di voler vincere la partita, poi siamo rimasti in 10, quello ci ha un po’ penalizzato, però alla fine è stata una brutta sconfitta, che ci ha pesato anche a Napoli”.
“A Napoli, i primi venti minuti secondo me ha fatto una bella gara, poi preso il primo gol e poi annullato il gol di Toni, ci ha un po’ tagliato le gambe”.
Come state vivendo questo momento negli spogliatoi?
“Mah non abbiamo detto niente di particolare, perchè ci hanno elogiato quando abbiamo fatto 17 risultati di fila e con due partite perse hanno rimesso in discussione tutto, per cui noi dentro lo spogliatoi dobbiamo avere equilibrio, poi i tifosi e la gente al di fuori può dire quello che vuole”.
Ieri sera si è visto una esultanza speciale con Chiellini dopo il gol, forse un sospiro di sollievo?
“No quello sicuramente, l’esultanza con Giorgio perchè aveva schizzato la palla e poi a fine primo tempo mi prendeva in giro, dicendomi ‘come centravanti non ti fai vedere’ e poi alla fine sono riuscito a fare goal. Pepe è sempre a disposizione per il bene della squadra, questo è fuori discussione, se il mister mi chiede di giocare davanti ci gioco, perchè ci ho giocato in carriera, non ho nessun tipo di problema”.
“Io penso che è importate per me adattarmi a più ruoli, quando il mister ha bisogno da che può contare su di me”
Cosa vuol dire avere Buffon alle spalle?
“Gigi è un rientro molto importante per noi, perchè è il portiere più forte del mondo e questo mi sembra scontato dirlo, perchè lo conosciamo tutti. Ale sta bene e si vede, fosse per me potrebbe giocare altri 10 anni da quello che vedo, però poi ci sono altre situazioni dietro. Si tratta di giocatori importanti che in qualunque momento possono risolvere la partita per cui questo da già una spinta ulteriore.”
Bari evoca un brutto ricordo, la prima di campionato persa.
“Era la prima di campionato, tanti giocatori nuovi, poi c’è stato un piccolo blackout iniziale , ma poi ci siamo ripresi e siamo ripartiti alla grande”.
Ti fa piacere ritrovare Floro Flores in squadra, da Udine a Torino.
“Ancora non lo so, so che è un ottimo giocatore perchè ci ho giocato tanti anni insieme, non l’ho scoperto io, mi farebbe piacere ritrovarlo se dovesse essere, aspettiamo quello che ci dirà il mercato”.
Con il Ko di Quagliarella serve un altro attaccante.
“Questo penso che bisogna chiederlo al direttore, so che abbiamo perso un giocatore veramente eccezionale, questo lo posso assicurare. Poi per quanto riguarda il mercato parlerà il direttore”.