IL TABELLINO:
CHIEVO-PALERMO 0-0
CHIEVO (4-4-1-1): Sorrentino; Frey, Mandelli, Cesar, Mantovani (27′ st Sardo); Fernandes0, Rigoni, Bogliacino, Constant (37’st Marcolini); Thereau (20′ st Moscardelli); Pellissier. A disp.:Squizzi, Andreolli, Guana, Granoche. All.: Pioli
PALERMO (4-3-1-2): Sirigu; Cassani, Munoz, Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Bacinovic, Nocerino; Ilicic; Pastore (21′ st Kasami); Maccarone (37′ st Miccoli). A disp.: Benussi, Andelkovic, Garcia, Kurtic, Liverani. All.: Rossi
E’ un pareggio giusto quello che vede protagiste CHIEVO e PALERMO, che al termine dei novanta minuti di gioco si spartiscono la posta in palio grazie a un pari a rete inviolate. Dopo un avvio di gara timido ed equilibrato, è la squadra di DELIO ROSSI a prendere in mano le redini del gioco e a spostare in baricentro della manovra nella metà campo avversaria; la compagine di PIOLI, dal suo canto, non può far altro che attendere gli ospiti e cercare di colpire sfruttando le ripartenze. Nella ripresa la musica cambia, il Chievo sembra entrare in campo con un altro spirito e il pubblico gialloblu si infiamma. Ma la reazione dei padroni di casa dura solo per metà della seconda frazione di gioco e porta a un nulla di fatto. Nel finale le squadre sono lunche, si gioca solo con batti e ribatti a centrocampo e l’impressione che si ha è che entrambe le compagini si accontentano del punto guadagnato. E così sarà al momento del triplice fischio dell’arbitro.
. L’ultima parte della gara vede confusione fra i giocatori. Le compagini, ormai stanche, sono lunghe. Il batti e ribatti a centrocampo diventa l’unica tattica usata. I veronesi han deciso che dopo lo spavento del primo tempo un punto può bastare. I palermitani era da tanto che non tornavano dalla campagna in terra veneta con almeno un punto.
LE PAGELLE
Pellissier 6.5 Il capitano è colui che non molla mai, quello che trascina la squadra fino all’ultimo. Sergio Pellissier indossa la fascia, e il motivo lo si vede ogni volta che scende in campo. Anche oggi trascina i suoi, non segna, ma corre e lotta per tre.
Pastore 7 Minuto 65, un sospiro di sollievo per i tifosi presenti al Bentegodi, un dispiacere per chi si stava godendo la partita. El Flaco esce dal campo dolorante, da lì in poi il match è tutto un attesa del fischio finale.
Sorrentino e Sirigu 6.5 Voto uguale. Zero gol subiti. Quando sono stati interpellati si sono sempre fatti trovare presenti, respingendo alcuni tiri a botta sicura avversari.
Munoz 6.5 Goian non c’è, ma l’assenza non pesa. Il merito è di Munoz, che senza troppi fronzoli spazza via qualsiasi pallone provi ad avvicinarsi all’area da lui protetta.
Cesar 6.5 Un ispiratissimo Pastore serve Maccarone, liberandolo dentro l’area. L’attaccante rosanero è pronto per realizzare la sua seconda rete in campionato, quando lo sloveno interviene in scivolata deviando in angolo. Decisivo.