BARI-BOLOGNA 0-2
Bari (4-4-2): Gillet 5.5; Raggi 5, Masiello A. 6, Glik 5, Rossi 6; Alvarez 6, Gazzi 6, Donati 6 (29′ st Pulzetti 5.5), Rivas 6 (10’st Romero 5.5); Kutuzov 5 (9′ st Caputo 5), Okaka 5. A disp.: Padelli, Galasso, Crimi, Rana. All. Ventura.
Bologna (4-3-1-2): Viviano 6; Garics 6, Moras 5.5 (20′ Esposito 6.5), Britos 7, Rubin 6; Perez 6.5, Mudingayi 6.5, Della Rocca 6.5; Ekdal 7 (28′ st Casarini 6); Ramirez 6.5 (33′ st Gimenez sv), Di Vaio 7. A disp.: Lupatelli, Cherubin, Busce’, Radovanovic. All. Malesani.
Arbitro: Russo
Marcatori: 38′ Ekdal, 24′ st Di Vaio (BO)
Ammoniti: Gazzi (BA), Britos (BO)
Mentre il Bologna si gusta la prima vittoria del 2011, il Bari cancella rapidamente la gioia del derby e ripiomba pesantemente nell’oblio della classifica. Gli emiliani si riscoprono belli fuori casa, basti pensare che nelle ultime tre uscite sono giunti ben sette punti. L’eroe di Lecce, Okaka questa volta è tornato in versione Mr Hyde, ovvero la nemesi del rapace che ha fatto andare in estasi i tifosi baresi due giorni fa. Il giocatore preso in prestito dalla Roma si sbrana l’impossibile nella prima parte del match, sprecando malamente al 17′ un invitante cross di Rivas. Il Bologna ringrazia e al 38′ confeziona un’azione d’antologia, interamente confezionata da under 21: assist dell’uruguayano Ramirez e tocco preciso di Ekdal, San Nicola gelato. Nella ripresa il Bari prova a reagire, ma al 24′ bussa il solito DI VAIO. Come Mister Wolf di Pulf Fiction l’attaccante bolognese risolve i problemi e allontana lo spettro del pareggio, firmando il suo undicesimo sigillo stagionale. Sulla Via Emilia la salvezza non è più una chimera.