Plumbee nuvole osservano Formello e scatenano una pioggia di gol. I biancocelesti, seppur privi di Ceccarelli, surclassano il Palermo con un poker di lusso. Cinque, Perpetuini, Kozak e Trombetta: sono loro i quattro assi calati dalla manica di Bollini. La Lazio vince e convince contro un Palermo mai pericoloso.
LAZIO: Berardi, Cavanda, Pantano, Campoli, Crescenzi, Adeleke, Cinque (26?st Trombetta), Capua, Kozak, Perpetuini, Di Mario. A disp.: Cima, Vilakaitis, Zampa, Denè, Lanni, Monteforte. All.: Bollini
PALERMO : Di Gregorio, Fricano, Silvestri, Acquah, Maniero, Prestia, Vassallo (12?st Maltese), Ardizzone, Pieri, Nappello, Cristofari. A disp.: Ippolito, Di Mercurio, Sivestri, Mineo, Piazza, Mercanti. All.: Beruatto
MARCATORI: 7?pt Cinque, 21?st Perpetuini, 37?st Kozak. 42?st Trombetta.
PRIMO TEMPO
Occorrono appena sette minuti per assistere al primo gol dei biancocelesti. Sugli sviluppi di un calcio d?angolo battuto da Perpetuini, Cinque prende palla sulla fascia ed effettua un cross teso verso il centro dell?area, Cinque si inserisce egregiamente e con un preciso colpo di testa piega De Gregorio. Uno a zero. Al 14? vane proteste degli ospiti per un presunto fallo di mano in area da parte di Crescenzi su un calcio piazzato di Nappello. Tre minuti dopo Kozak si rende particolarmente pericoloso sulla destra, ma nessuno riesce a ribadire in rete il suo cross. Al 21? Berardi si dimostra attento, anticipando ottimamente l?incursione dell?ex Roma Cristofari. La Lazio si dimostra pericolosa ancora una volta con Cinque, il cui bolide di destro viene neutralizzato da Di Gregorio. Il terreno di gioco frena le azioni delle due squadre, i cui movimenti palla a terra sono penalizzati dalla copiosa presenza d?acqua. Al 35? nuova palla gol per i biancocelesti: Perpetuini da calcio piazzato effettua un cross teso all?indirizzo di Cinque, la cui girata di prima intenzione viene neutralizzata da Di Gregorio. Nel finale di tempo Adeleke ci prova dalla distanza, ma non inquadra lo specchio della porta.
SECONDO TEMPO
L?incipit della ripresa si tinge immediatamente di biancoceleste. Dopo cinque minuti Perpetuini riceve palla da Kozak e tenta la botta di prima intenzione, la sfera termina alta sulla traversa. Al 10? Cinque calcia debolmente, Di Gregorio vigila senza patemi. Il cronometro segna il ventunesimo, quando la Lazio concede il bis. Capua con un pregevole filtrante lancia Perpetuini, che elude l?intervento difensivo e con un diagonale strepitosa gonfia la rete. Due a zero. Al 30? capitan Perpetuini dal limite scocca una conclusione d?estrema potenza, che termina però al di là della traversa. Sette minuti dopo il direttore di gara fischia un calcio di punizione, in seguito ad un fallo su Capua, sul versante destro. Sul susseguente calcio di punizione Perpetuini effettua un cross preciso per Kozak, il cui perentorio colpo di testa termina in rete. Tre a zero. Non è finita qui. Al 42? l?assistman Capua dall?out di destra esegue un bel traversone a servire Trombetta, il cui tocco dalla breve distanza cala il poker.