CALCIO. Morto l’ex portiere FRANCESCO MANCINI
L’ex numero uno di Foggia, Napoli e Lazio è stato stroncato probabilmente da un infarto
(getty images)
Continuano i lutti nel mondo dello sport. A meno di una settimana dalla morte di Vigor Bovolenta, oggi ci ha lasciato Francesco MANCINI. L’ex portiere di Foggia, Napoli e Lazio, allenava i portieri del Pescara di Zeman. Questa mattina ha svolto l’allenamento, poi il malore in casa. Come nel caso del centrale azzurro di volley sembrerebbe essere un infarto la causa del decesso. Il numero uno ha collezionato nella sua carriera ben 240 presenze nella massima serie in nove campionati disputati. Era entrato nello staff del boemo che lo aveva allenato fin dai tempi della permanenza di entrambi a Foggia. Proprio in Puglia aveva ricoperto il ruolo di allenatore dei portieri nella scorsa stagione prima di seguire il suo mentore in Abruzzo. Mancini si spegne a 43 anni nell’abitazione di via Gobetti, in pieno centro. L’allarme è scattato poco dopo le 17 quando è rientrata in casa la moglie, con un’amica, e ha scoperto il marito agonizzante. Ha chiamato subito il 118, i sanitari sono arrivati sul posto, ma non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo. Il calciatore ha indossato anche le maglie di Matera, Bisceglie, Bari, Pisa, Sambenedettese, Teramo, Salernitana, Martina e Fortis Trani.
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IL COMUNICATO UFFICIALE DEL FOGGIA CALCIO:
Il Foggia calcio, squadra dove Mancini si era affermato, ha rilasciato un comunicato ufficiale per dare l’ultimo saluto al suo ex calciatore: “L´Unione Sportiva Foggia, nell´apprendere con incredulità e con infinita tristezza la notizia del´improvvisa morte di Franco Mancini, indimenticato portiere rossonero, porge le sue più sentite condoglianze alla moglie Chiara ed ai suoi due piccoli figli francesco ed Alessandro”.