Il tennista americano classe 2002 ha raggiunto i quarti di finale battendo il connazionale Wolf: ora lo aspetta l’altro americano Paul
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Gli Australian Open 2023 hanno riservato tante conferme e molte sorprese, ma quella più sensazionale riguarda sicuramente Ben Shelton, il giovanissimo americano qualificatosi per i quarti di finale che disputerà mercoledì. Ad attenderlo, al di là della rete, un connazionale, Tommy Paul. Shelton è il primo 2002 ad arrivare ai quarti di finale di uno Slam e e il più giovane americano a centrare questo traguardo dai tempi di Andy Roddick. Soltanto 12 mesi fa, tutto questo, sembrava inimmaginabile.
Shelton ai quarti di finale di uno Slam la prima volta che esce dagli Stati Uniti
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Il baby americano ha superato negli ottavi il connazionale Jeffrey John Wolf, dopo una battaglia lunga cinque set. E pensare che questa si tratta solamente della sua seconda partecipazione ad uno Slam dopo l’eliminazione al primo turno all’Us Open 2022 contro Borges. Eppure il tennis non sembrava essere la priorità di Ben durante la sua infanzia: il giovane americano, infatti, aveva deciso di giocare a football americano, prima di fermarsi perché sentiva di non essere abbastanza duro da sopportare i colpi. A 12 anni, consigliato dal padre, sboccia l’amore per il tennis.
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Dopo gli anni del college debutta nei tornei Atp nel 250 di Atlanta a luglio 2022 dove cede contro Isner. Alla vigilia degli Australian Open, Shelton era n. 89 del ranking ATP. Il tutto, però, senza mai uscire dagli Stati Uniti. Il viaggio verso Melbourne, infatti, è stato il primo fuori dai confini USA.
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“Non sono mai stato fuori dagli Stati Uniti, neanche per vacanza. Ho usato il mio passaporto per la prima volta 2 giorni fa”, aveva twittato Ben lo scorso 29 dicembre. Oggi, dopo aver conquistato i quarti di finale in Australia, è virtualmente n. 43. Una classifica che gli consentirà di entrare nel main draw di tutti i tornei del circuito ATP. Non resterà che attendere.