Fabio Fognini non è il tipo da tenere per sé i propri pensieri, soprattutto quelli scomodi. Per quanto riguarda l’ATP di Madrid l’italiano non ha affatto apprezzato il fatto che gli organizzatori abbiano consentito a Nadal di avere un giorno di riposo in più, debuttando mercoledì.
Nadal ha specificato come sia alle prese con una fastidiosa otite, preferendo dunque esordire il più tardi possibile. Su Instagram Fognini ha scritto in merito: “Bella programmazione qui a Madrid!!!”, taggando l’account ufficiale dell’ATP.
ATP Madrid, Fognini non è l’unico a lamentarsi
In merito all’ordine di gioco ha avuto da ridire anche Fernando Verdasco, che non ha giocato la prima sfida contro Zverev all’orario che voleva. Il match, che ha visto il tedesco avere la meglio, si è disputato alle 20, ed ecco la reazione di Verdasco: “Qui a Madrid è molto complicato specialmente di sera, perché la palla rimbalza un po’ di meno. Per i giocatori che giocano piatto, giocare in altura li agevola. Normalmente colpisce la palla tra l’anca e la spalla, quindi questi tennisti giocano meglio. Avrei voluto giocare di giorno – ha ammesso Verdasco – Ma per via dei diritti televisivi, devi adattarti al torneo e ho dovuto giocare di sera. Io ho cercato di fare del mio meglio ma non è bastato”.