Prestazione stratosferica degli All Blacks. Match a senso unico con gli ospiti che hanno vinto nettamente contro l’Italia. 10-68 il punteggio finale all’Olimpico.
DOMINIO ALL BLACKS NEL PRIMO TEMPO
Primo tempo dominato dagli ospiti che solo dopo cinque minuti trovano la prima meta. Sfera persa ingenuamente in zona difensiva. Mischia All Blacks con Fekitoa che sorprende la retroguardia azzurra e firma la meta. Il calcio viene trasformato da Cruden. Il sussulto italiano non si fa attendere e gli azzurri accorcia con Canna su calcio di rigore. Neanche il tempo di rimettersi in campo che gli All Blacks trovano una nuova meta con Faumuina. Come successo prima Cruden non sbaglia il tiro. Al 20′ terza meta All Blacks con Tuipulotu con Cruden che allunga sul 3-21. Cinque minuti dopo ancora Nuova Zelanda in meta con Dagg trasformata sempre dal numero 10 Cruden. Nel finale ancora in meta gli ospiti con Crockett. Al tiro va sempre Cruden che non sbaglia.
BONI FIRMA LA META AZZURRA
Come successo nel primo tempo passano cinque minuti e la Nuova Zelanda trova una nuova meta con Steven Luatua trasformata come sempre da Cruden. AL 58′ ancora All Blacks in meta con Fekitoa, seconda per lui in questo match. Il numero 10 trasforma ancora una volta. Passano cinque minuti e Dixon va ancora in meta. Questa volta alla trasformazione si presenta Sopoaga che con un pò di fortuna – aiutato dal palo – riesce a firmare i due punti. Al 67′ esplode l’Olimpico: Gori intercetta la sfera, Boni parte in contropiede e realizza la meta trasformata da Allan. La reazione neozelandese non si fa attendere e Ioane realizza il cinquantanovesimo punto. Alla trasformazione va Sopoaga che non sbaglia. Nel finale grandissima giocata di Lienert-Brown che lancia Naholo che tutto solo fa la meta con Sopoaga che la trasforma. Termina così il match con la Nuova Zelanda che trionfa 68-10.
dagli inviati Francesco Spagnolo
Michele Spuri
TABELLINO
Italia-Nuova Zelanda 10-68
Italia: 15 Padovani, 14 Bisegni, 13 Benvenuti, 12 McLean, 11 Esposito (65′ 23 Boni), 10 Canna (51′ 21 Gori), 9 Bronzini (51′ 22 Allan), 10 Parisse (C), 7 Favaro, 6 Mbandà (55′ 20 Minto), 5 Van Schakwyk, 4 Fuser (55′ 19 Biagi), 3 Cittadini (43′ 18 Ceccarelli), 2 Ghiraldini (11′ 16 Gega), 1 Lovotti (79′ 17 Panico). All. O’Shea
Nuova Zelanda: 15 McKenzie, 14 Dagg (51′ 23 Ioane), 13 Fekitoa, 12 Lienert-Brown, 11 Naholo, 10 Cruden (59′ 22 Sopoaga), 9 Kerr-Barlow (51′ 21 Smith), 8 Lutua, 7 Cane (C), 6 Dixon, 5 Barrett (55′ 19 Retallick) 4 Tuipulotu (59′ 20 Todd), 3 Faumuina (56′ 18 Tu’unfagasi), 2 Taylor (65′ 16 Coltman), 1 Crockett (70′ Moody). All. Hansen
Arbitro: Sig. Nigel Owens (Galles) Giudici di linea: Alex Ruiz (Francia), Dudley Phillips (Irlanda) TMO: Eric Gauzins
Marcatori: 10 Fekitoa (2 mete) [N], 3 Canna (1 penalty) [I], 5 Faumuina (1 meta) [N], 14 Cruden (7 trasformazioni) [N], 5 Tuipulotu (1 meta) [N], 5 Dagg (1 meta) [N], 5 Crockett (1 meta) [N], 5 Luatua (1 meta) [N], 5 Dixon (1 meta) [N], 4 Sopoaga (2 trasformazioni) [N], 5 Boni (1 meta) [I], 2 Allan (1 trasformazione), 5 Ioane (1 meta)
MVP: Aaron Cruden (Nuova Zelanda)
Ecco tutti i risultati dei test match
Georgia-Giappone 22-28
Inghilterra-Sudafrica 37-21
Scozia-Australia 22-23
Spagna-Tonga 13-28
Romania-Usa 23-10
Francia-Samoa 52-8
Germania-Uruguay 24-21
Galles-Argentina 24-20
Irlanda-Canada 52-21