NOTIZIE TENNIS – La vittoria di Marin Cilic di ieri, ai danni di Novak Djokovic, è stato il preludio di quello che sarebbe potuto accadere oggi, ma Andy Murray, per diventare nuovo numero uno al mondo, ha dovuto faticare molto meno del previsto. Lo scozzese infatti doveva “solamente” accedere in finale vincendo la partita di oggi contro Milos Raonic, un match che però non si giocherà nemmeno perchè il canadese ha dichiarato forfait per un problema fisico, che ne mette anche a rischio la partecipazione alle ATP Finals. Questo il laconico commento del canadese sulla vicenda: “Ieri nel primo set ho cominciato a sentire un dolore nella gamba, stamattina invece svegliarmi è stato problematico, ho fatto una risonanza magnetica mezz’ora fa e ho una lesione nel quadricipite e non sono purtroppo in grado di competere”.
Murray continua così a scrivere la storia del tennis, diventando il primo giocatore britannico numero uno al mondo e diventa anche il 26esimo numero 1 diverso nell’era Open. Il sorpasso, dopo ben 122 settimane di regno targato Nole, si è concretizzato a quota 10785 punti per Murray contro i 10780 di Djokovic, ma potrebbe presto aumentare con la finale di domani.
Intanto nell’altra, unica, semifinale di giornata al Masters 1000 Parigi-Bercy, Maric Cilic ha ottenuto un’altra vittoria confermando il suo gran stato di forma. A cadere, questa volta, è stato John Isner in un match dominato dai servizi. Partita chiusa in due set con il punteggio di 6-3, 6-3 a favore del croato, che domani sfiderà Murray per l’ultimo Masters 1000 dell’anno.